In che modo le risposte emotive, come l'ansia e la paura dell'ignoto,
Le reazioni emotive, come l'ansia e la paura dell'ignoto, sono amplificate nell'attesa, perché in assenza di una visione chiara del futuro, le nostre menti sono preparate per lo scenario peggiore e l'incertezza non fa che aumentare il senso di minaccia. Ciò si manifesta attraverso diversi meccanismi che si riflettono nei materiali presentati.In primo luogo, quando l'esito o l'evento rimane incerto, aumenta la sensazione di alienazione e l'incapacità di controllare la situazione. Come ha detto: "Abbiamo sempre paura dell'ignoto, del mistero... La paura è sempre paura dell'ignoto che ci è estraneo. Più precisa è la possibilità che prevediamo, meno paura suscita, più la paura cede il passo all'apprensione, e alla fine si indebolisce fino al grado di libertà. (Fonte: link txt). Qui viene mostrato che l'incertezza genera direttamente un sentimento di paura più intenso.In secondo luogo, l'aspettativa di un evento negativo ci fa vivere emotivamente scenari che possono essere anche ipotetici, come illustrato in un esempio tratto dal cinema russo: "Vivere alcuni problemi mitici, inventati o vivere eventi che non sono ancora accaduti avvelena molto la vita di persone inclini all'ansia e ai disturbi nervosi. Aspettare, avere qualche problema può essere molto peggio per loro del problema stesso". (Fonte: link txt). Qui si sottolinea che l'immaginazione attiva di un risultato negativo rende lo stato di attesa particolarmente doloroso.Inoltre, l'esperienza personale di una persona, quando i suoi pensieri tornano costantemente a un possibile disastro, aumenta ulteriormente l'ansia. Uno dei passaggi descrive lo stato interiore di anticipazione dei guai: "Nel frattempo, la mia ansia aumentava. Non riuscivo a dormire come gli altri... Quando torno mentalmente [all'evento], mi tolgo il fiato". (fonte: link txt). Questo esempio dimostra chiaramente come il flusso incessante di ruminazione ansiosa in previsione di una potenziale minaccia porti a un aumento della risposta emotiva.Così, in uno stato di attesa, l'incertezza del futuro, l'incapacità di prevedere l'esito e la proiezione attiva di possibili eventi negativi esacerbano le nostre reazioni emotive, trasformandole in una potente esperienza di ansia e paura dell'ignoto.Citazioni a supporto:"Abbiamo sempre paura dell'ignoto, del mistero. Questa è la base delle paure dei bambini nei confronti del buio. Ma anche le paure non infantili sono sempre associate a una sensazione di oscurità psichica, di imperscrutabilità. La paura della morte fa paura proprio per la sensazione della vicinanza di qualcosa di assolutamente alieno, che non ha nome nel linguaggio terreno. La morte è un salto in un abisso oscuro incomprensibile e senza fondo. Se potessimo sapere esattamente cosa ci aspetta dopo la morte, proveremmo certamente un grande dolore, ma non proveremmo una paura così intensa. La paura è sempre paura dell'ignoto che ci è estraneo. Più precisa è la possibilità che prevediamo, meno paura suscita, più la paura cede il passo all'apprensione, e alla fine si indebolisce fino al grado di libertà. (fonte: link txt)"Sperimentare alcuni problemi mitici, inventati o vivere eventi che non sono ancora accaduti avvelena la vita di persone inclini all'ansia e ai disturbi nervosi. Aspettare, avere qualche problema può essere molto peggio per loro del problema stesso". (Fonte: link txt)"Nel frattempo, la mia ansia aumentava. Non riuscivo a dormire come gli altri. "
E se ci sarà una tempesta", mi chiesi, "riusciremo a scappare?Riusciranno questi pescatori, che erano solo preoccupati per la possibilità che ciò potesse accadere, a farcela?" ... Quando torno mentalmente [all'evento], mi tolgo il fiato". (fonte: link txt)