In che modo il proverbio "se non è dato, poi è perduto" illustra il pr
Il proverbio "se non c'è stato dato, poi è andato perduto" dimostra chiaramente che quando un bene è affidato in uso, la sua conservazione e la sua restituzione rimangono a carico della persona che ha ricevuto questo bene. Se non viene restituito al proprietario sano e salvo, la responsabilità della sua perdita ricade inevitabilmente su chi lo ha utilizzato. In altre parole, il bene affidato non diventa mai pienamente proprietà di chi ne dispone, poiché la sua conservazione senza il consenso del proprietario è percepita come una violazione della fiducia.Tale principio di responsabilità è spiegato in dettaglio in una delle fonti, che afferma: «Ecco per voi il vostro» (Matteo 25:25). Nel caso in cui un deposito monetario o patrimoniale venga restituito dopo un caso iniziato, ma non avvenuto; se il denaro è stato ricevuto per errore da qualcuno invece che da una persona nota... Non appena ci viene rivelata l'illusione che non siamo i legittimi proprietari... Devono restituire immediatamente la proprietà altrui in un unico pezzo o, se è impossibile restituirla fisicamente, pagare in denaro. (fonte: link txt)Inoltre, il principio della responsabilità per la conservazione dei beni affidati è illustrato dal seguente estratto: «Nelle piccole cose sei stato fedele» (Matteo 25:23). A volte il saldo del denaro o dei materiali può sembrare solo un saldo alla prima volta... Pertanto, è necessario restituirlo al proprietario, dalla cui volontà dipende se accettarlo per sé o darlo a noi come ricompensa". (fonte: link txt)Pertanto, il proverbio sottolinea che l'uso della proprietà di qualcun altro implica un obbligo indiscutibile di restituzione o risarcimento in caso di violazione della sua sicurezza. Questo insegnamento ci ricorda la necessità di trattare sempre con la massima responsabilità ciò che ci viene affidato. Citazioni a supporto: "Ecco per te il tuo qui" (Matteo 25:25)... immediatamente e deve restituire intatti i beni di qualcun altro o, se è impossibile restituirli fisicamente, pagare in denaro". (fonte: link txt)«Nelle piccole cose sei stato fedele» (Matteo 25:23)... Pertanto, è necessario restituirlo al proprietario, dalla cui volontà dipende se accettarlo per sé o darlo a noi come ricompensa". (fonte: link txt)