Pericolosa stagnazione: come l'inazione distrugge il corpo e l'anima
Il ritmo moderno della vita ci pone sempre più di fronte a un nemico ostile: la passività prolungata, che distrugge non solo il corpo, ma anche lo spirito. È stato a lungo dimostrato che la mancanza di movimento ha un effetto negativo sulla condizione fisica: il flusso sanguigno rallenta, il normale funzionamento dell'intestino viene interrotto e il tono del corpo diminuisce. Tutto ciò porta al fatto che i processi nel corpo prendono la strada del declino, causando il ristagno di un rivestimento di cambiamenti negativi che contribuiscono allo sviluppo del disagio cronico.Il cambiamento non si limita al piano fisico. La perdita di attività è accompagnata da profonde distorsioni dello stato mentale. Una persona inizia a sentire il vuoto interiore, le sue emozioni si trasformano in uno stato di apatia e le gioie abituali diventano ricordi lontani. Un tale stato di isolamento interiore e di impotenza mina la fiducia, riducendo la forza di volontà e l'acutezza di pensiero, come se privasse una persona della capacità di valutare la realtà.Tuttavia, comprendere le cause e le conseguenze dell'inazione è il primo passo per cambiare. Vale la pena ricordare che il movimento non solo rivitalizza il corpo, ma riempie anche l'anima di energia, dando la possibilità di sfuggire ai labirinti oscuri di uno stato di stupore che può prendere il sopravvento sulla nostra vita. Risveglia in te il desiderio di attività, perché porta armonia, uno spirito forte e colori vivaci nell'esistenza di tutti i giorni.
In che modo l'inattività prolungata può influire sullo stato fisico e mentale di una persona?L'inattività prolungata può avere un effetto devastante sia sullo stato fisico che mentale di una persona. Da un punto di vista fisico, la seduta costante e la mancanza di attività portano a molti cambiamenti negativi: il tono del corpo diminuisce, la circolazione sanguigna si deteriora (ristagno di sangue negli organi pelvici), la disfunzione intestinale - tutto ciò influisce sul benessere fisico generale. Insieme a questo, la passività protratta contribuisce allo sviluppo di stati caratterizzati da una maggiore suggestionabilità e una diminuzione della forza di volontà, che influisce negativamente sui processi di pensiero, memoria e qualità del sonno.Anche il lato psicologico non viene ignorato. La mancanza di attività può causare un profondo declino emotivo, contribuendo all'emergere di stati di isolamento interno, mancanza di motivazione e persino esperienze paragonabili a una sensazione di disperazione ed esaurimento mentale. La vita interiore di una persona comincia a cedere il passo a un profondo senso di vuoto, quando gli interessi e i desideri abituali perdono la loro forza e il loro significato.Citazioni a supporto:"Inoltre, le persone che trascorrono molto tempo davanti alla TV sviluppano uno stato di dipendenza da ipnodroghe, cioè una suggestionabilità morbosamente aumentata. Di conseguenza, la volontà si indebolisce, la capacità di analisi situazionale diminuisce, la memoria e il sonno ne risentono. Inoltre, la seduta prolungata produce un ristagno di sangue negli organi pelvici e porta a disfunzioni intestinali. Anche la radiazione dal cinescopio non passa senza lasciare traccia. Causa, soprattutto nei bambini, vari disturbi simili alla nevrosi, manifestati da irritabilità, sonno agitato, deterioramento della salute generale e indebolimento della forza fisica. Il tempo sta irrimediabilmente per scadere, ed è così prezioso". (Fonte: link txt)«Mi sentivo in una colonia penale, forse nelle miniere, non mi vedevo in quello stato, ma ne avevo solo una conseguenza estremamente significativa per la mia vita interiore... mi sentivo come se fossi in una miniera del genere. Usando termini che all'epoca non usavo, direi che questa brutta e ineffabile esperienza, che mi scosse come un colpo, era mistica, e nella sua forma più pura. Stavo vivendo una grande sofferenza, che mi ha sopraffatto, anche se non c'era alcuna ragione discernibile per essere consapevole del mio destino e della mia morte. Era come l'autopercezione di un uomo sepolto vivo, quando intere miglia di terra nera e impenetrabile giacevano sopra di lui. Era l'oscurità davanti alla quale la notte più buia sembra luminosa, un'oscurità densa e pesante – veramente l'oscurità dell'Egitto; Mi ha avvolto e schiacciato. C'era la sensazione che ora nessuno mi avrebbe aiutato, nessuno di quelli su cui contavo come qualcosa di incrollabile ed eterno, non sarebbe venuto da me, non avrebbe nemmeno saputo di me. Mi sentivo anche impotente in tutti i miei interessi e occupazioni". (fonte: link txt)Se, tuttavia, quando il mobile cessa di muoversi, allora la cessazione dell'esistenza avverrà certamente. Per esempio: il pieno è stato seguito dal vuoto, e il posto del vuoto è stato preso di nuovo dal pieno; Il sonno indeboliva ciò che era teso nella veglia, poi la veglia metteva in tensione ciò che era stato indebolito. E nessuno di questi stati continua incessantemente con l'altro, ma entrambi cedono il passo l'uno all'altro quando appaiono entrambi, e così la natura si rinnova con questi cambiamenti, cosicché, rimanendo costantemente in uno stato o nell'altro, passa dall'uno all'altro. Infatti, in un essere vivente, la tensione costante delle attività produce una sorta di rottura e dissoluzione delle membra tese, e il riposo incessante del corpo porta la sua composizione a una sorta di decadimento e rilassamento. (Fonte: link txt)Pertanto, l'inattività prolungata può non solo indebolire la struttura fisica del corpo attraverso il ristagno dei processi e il deterioramento del funzionamento degli organi interni, ma anche avere un effetto distruttivo sulla psiche, causando un senso di discordia interna, perdita di interessi e profondo dolore mentale.