Una visione moderna della sessualità
In un mondo in cui la sessualità è spesso sotto i riflettori, le opinioni della chiesa presentano un approccio equilibrato e profondo all'argomento. Al centro dell'insegnamento c'è l'idea che l'attrazione sessuale fisica non è un peccato in sé, ma diventa problematica quando perde il contatto con il vero amore e la responsabilità spirituale. La Chiesa afferma che il sesso può servire come espressione del dono supremo dell'amore, riflettendo l'immagine della creazione divina, ma quando è separato da questo sacro vincolo, c'è il rischio di diventare un mezzo per soddisfare la lussuria. Il dilemma di base qui è che il desiderio naturale che sta alla base della sessualità coesiste tranquillamente con il potenziale di conseguenze distruttive se usato al di fuori del contesto della vera comprensione e dell'amore. La visione del sesso come una complessa unità di amore e passioni fondamentali sottolinea la tragica dualità della natura umana. Secondo queste idee, quando tutto è distratto dai fondamenti spirituali e dalla vera reciprocità, il desiderio sessuale è soggetto a leggi severe, il che lo rende oggetto di condanna.In conclusione, guardando alla sessualità attraverso la lente dell'energia presa in prestito dall'amore e dall'inevitabilità della passione, si può sostenere che la preoccupazione principale della chiesa non è quella di condannare la natura stessa del desiderio sessuale, ma di preservare il suo vero contesto. L'amore e la responsabilità rimangono gli elementi chiave senza i quali le relazioni sessuali possono diventare una manifestazione di impulsi istintivi di base privi di significato superiore. Questo approccio ci ricorda l'importanza dell'integrità spirituale nella vita moderna, dove l'armonia tra corpo e anima diventa un prerequisito per una vera comprensione di se stessi.
Qual è la ragione per cui la chiesa considera il sesso come un peccato, trasformando il desiderio naturale in qualcosa di vergognoso?La Chiesa non condanna l'aspetto fisico o naturale del desiderio sessuale in sé, ma condanna la perdita del suo vero contesto, quando la relazione sessuale è separata dall'amore autentico e diventa un mezzo per soddisfare la lussuria. Così, quando considera il sesso, la Chiesa vede la dualità della sua natura: da un lato, il sesso ha il potenziale di essere un'espressione del dono più alto dell'amore, riflettendo il concepimento a immagine e somiglianza di Dio, e dall'altro lato, può facilmente trasformarsi in una manifestazione di passione e lussuria animale di base.Come spiega una fonte, "Prendete la parola 'sesso'. Ci sbagliamo tutti su questa parola. Di solito questa parola attira i nostri pensieri verso certi organi e verso il piacere che ne deriva. Nel senso corretto, la parola "sesso" è associata alla genetica, al concepimento... Né il piacere né i desideri carnali sono di per sé peccato. Di conseguenza, diventa un peccato quando tutto viene estrapolato dal contesto, usato erroneamente" (fonte: link txt).Un'altra fonte indica il problema fondamentale di questo fenomeno in modo più dettagliato: "E la peculiarità del sesso è che, essendo organicamente connesso con uno dei più alti doni divini all'uomo, con il dono dell'amore, è proprio per questo il fulcro della tragica ambiguità insita nella natura umana decaduta. I due poli e i motori del sesso – l'amore e la lussuria – sono irrimediabilmente mescolati, ed è impossibile separare e isolare l'uno dall'altro. Di qui la natura veramente antinomica dell'approccio della Chiesa al sesso... E poiché il sesso è il punto focale, l'espressione concentrata di quella 'concupiscenza della carne, concupiscenza degli occhi e orgoglio della vita' che modella e determina la vita di questo mondo, il sesso è soggetto alla legge, non alla grazia" (fonte: link txt).Così, la Chiesa vede il sesso come un fenomeno potenzialmente peccaminoso proprio perché, isolato dal vero amore e dall'integrità spirituale, rischia di diventare un mezzo per soddisfare i desideri carnali, il che è indicativo del declino della natura umana. Se il desiderio sessuale va oltre l'ideale dell'amore reciproco e della responsabilità, cade sotto la legge severa, che lo rende oggetto di condanna agli occhi della Chiesa.Citazioni a supporto:"Prendiamo la parola "sesso". ... Né il piacere né i desideri carnali sono di per sé peccato. Di conseguenza, diventa un peccato quando tutto viene estrapolato dal contesto, usato erroneamente". (fonte: link txt)"E la peculiarità del sesso è che, essendo organicamente connesso con uno dei più alti doni divini all'uomo, con il dono dell'amore, è proprio per questo il fulcro della tragica ambiguità insita nella natura umana decaduta. I due poli e i motori del sesso – l'amore e la lussuria – sono irrimediabilmente mescolati, ed è impossibile separare e isolare l'uno dall'altro... E poiché il sesso è al centro dell'attenzione... Il sesso è soggetto alla legge, non alla grazia". (Fonte: link txt)