Meccanismi dei giudizi sociali: dall'orgoglio all'autogiustificazione

In un mondo in cui ogni persona si sforza di affermare la propria unicità, i giudizi sugli altri acquisiscono un potere speciale. Spesso giudichiamo gli altri non tanto sulla base di fatti oggettivi, quanto sulla base di profondi processi psicologici incorporati nella nostra base emotiva. In molti modi, tale condanna è dettata dall'orgoglio, dal desiderio di elevarsi criticando le azioni e le mancanze degli altri. Le persone si isolano involontariamente nelle loro valutazioni, considerando chi gli sta vicino nel tipo di un esperimento scientifico complesso, dove ogni difetto diventa pronunciato.

Inoltre, le nostre percezioni sono modellate da pre-atteggiamenti, che sono spesso rafforzati da stereotipi o dicerie sociali. Questo meccanismo ci permette di farci un'opinione sulle persone in anticipo ancora prima di incontrarle, il che spesso porta a conclusioni errate e affrettate. Questa abitudine dà un senso di fiducia ed elimina la necessità di approfondire le complesse sfumature della psicologia umana.

Infine, anche il meccanismo dell'autogiustificazione gioca un ruolo importante. Quando ci concentriamo sui difetti degli altri, siamo in grado di nascondere i nostri difetti e spostare la nostra attenzione sui "problemi" esterni. Questo ti permette di sentirti nel giusto e persino di giustificare le tue azioni personali. Comprendere questi processi complessi e interconnessi ci aiuta a guardare il fenomeno del giudizio da una nuova angolazione e a riflettere sull'importanza di prestare attenzione a noi stessi. Di fronte alla costante pressione sociale e alle aspettative, è così importante imparare a vedere i veri motivi dietro le nozioni preconcette e ad apprezzare l'individualità di ogni persona.

Perché è così facile per le persone esprimere giudizi sugli altri e quali sono i meccanismi psicologici che ci sono dietro?

Le persone spesso esprimono giudizi sugli altri perché questo fenomeno deriva da una combinazione di meccanismi emotivi e psicologici interni. In primo luogo, come notato in una delle fonti, il giudizio agisce come manifestazione di orgoglio. Il testo del file link txt dice:
"Affermiamo le nostre congetture sull'uomo, errate e traballanti, basate non tanto sui fatti quanto sul nostro atteggiamento personale verso di lui, simpatia o antipatia, quanto sulla realtà. Nel profondo del nostro cuore, considerandoci analisti infallibili dei punti di forza e di debolezza degli altri, descriviamo la personalità di un'altra persona come uno scienziato – un infusario che esamina al microscopio. La condanna è una delle manifestazioni dell'orgoglio, è una passione che permette all'insignificante, denigrando gli altri, di ammirare se stessa. Spesso le persone si riuniscono proprio per il gusto di condannare. Come si animano i loro volti, come bruciano di gioia i loro occhi quando parlano delle debolezze o dei vizi umani!"
(Fonte: link txt)

In secondo luogo, il meccanismo di formulazione di un giudizio si forma a causa della prontezza di una persona ad operare con atteggiamenti preliminari. Dal fascicolo link txt leggiamo:
"L'Apostolo impedisce tale perplessità, dicendo, per così dire: 'Come puoi non sapere?' Non c'è difficoltà a scoprirlo. I peccati degli altri li precedono, le notizie delle loro azioni li precedono e, prima di vedere uno di loro di persona, potreste sapere che, per esempio, è impuro di cuore e di corpo, impuro di mano, di lingua e simili. E questo vi porterà in anticipo a pronunciare un giudizio su di lui, che ne sia degno o no. Tutto quello che devi fare è verificare se lo è davvero, così come si sente. E il giudizio si determinerà da solo".
(fonte: link txt)

Si sottolinea qui che quando una persona ha già un'idea predeterminata delle debolezze di un'altra, questo semplifica notevolmente il processo di formulazione di un giudizio. Tali pregiudizi si formano spesso sotto l'influenza dell'opinione pubblica o delle voci, il che consente a una persona di provare una scarsa fiducia nella sua analisi degli altri.

Infine, vale la pena notare che anche il meccanismo dell'autogiustificazione gioca un ruolo importante. Come menzionato nel materiale del link txt file, le persone a volte usano il giudizio come un modo per giustificare le proprie azioni o addirittura la partecipazione a processi sociali più ampi. Questo meccanismo permette di spostare l'attenzione dalla responsabilità personale alle "mancanze morali" degli altri, rafforzando così il senso della propria correttezza.
(fonte: link txt)

Pertanto, la facilità con cui le persone esprimono giudizi sugli altri è dovuta a una combinazione di fattori, tra cui l'orgoglio, le nozioni preconcette e il meccanismo dell'autogiustificazione. Questi processi psicologici rendono più veloce e più facile valutare gli altri, spesso senza prestare sufficiente attenzione alla profondità e alle sfumature della personalità.

Citazioni a supporto:
"Affermiamo le nostre congetture sull'uomo, errate e traballanti, basate non tanto sui fatti quanto sul nostro atteggiamento personale verso di lui, simpatia o antipatia, quanto sulla realtà. Nel profondo del nostro cuore, considerandoci analisti infallibili dei punti di forza e di debolezza degli altri, descriviamo la personalità di un'altra persona come uno scienziato – un infusario che esamina al microscopio. La condanna è una delle manifestazioni dell'orgoglio, è una passione che permette all'insignificante, denigrando gli altri, di ammirare se stessa. Spesso le persone si riuniscono proprio per il gusto di condannare. Come si animano i loro volti, come bruciano di gioia i loro occhi quando parlano delle debolezze o dei vizi umani!" (Fonte: link txt)

"L'Apostolo impedisce tale perplessità, dicendo, per così dire: 'Come puoi non sapere?' Non c'è difficoltà a scoprirlo. I peccati degli altri li precedono, le notizie delle loro azioni li precedono e, prima di vedere uno di loro di persona, potreste sapere che, per esempio, è impuro di cuore e di corpo, impuro di mano, di lingua e simili. E questo vi porterà in anticipo a pronunciare un giudizio su di lui, che ne sia degno o no. Tutto quello che devi fare è verificare se lo è davvero, così come si sente. E il giudizio si determinerà da solo". (fonte: link txt)

"L'organizzazione della violenza richiede che l'individuo sia

  • Tag:

Post popolari

Tag

Meccanismi dei giudizi sociali: dall'orgoglio all'autogiustificazione

Perché è così facile per le persone esprimere giudizi sugli altri e quali sono i meccanismi psicologici che ci sono dietro?

2355235423532352235123502349234823472346234523442343234223412340233923382337233623352334233323322331233023292328232723262325232423232322232123202319231823172316231523142313231223112310230923082307230623052304230323022301230022992298229722962295229422932292229122902289228822872286228522842283228222812280227922782277227622752274227322722271227022692268226722662265226422632262226122602259225822572256 https://bcfor.com