Difesa psicologica: quando le accuse nascondono il dolore
A volte una persona, accusando gli altri di egoismo, diventa ostaggio delle proprie contraddizioni interne. Un basso livello di sensibilità emotiva e l'incapacità di provare senso di colpa possono essere il punto di partenza per la formazione di un meccanismo di difesa in cui tutte le tue preoccupazioni vengono rapidamente trasferite agli altri. Questo approccio si trasforma in un modo per evitare l'elaborazione di dolorose sensazioni interne, quando, invece di comprendere se stessi, una persona cerca i colpevoli della sua insoddisfazione al di fuori della propria coscienza. Spesso, tali schemi sono accompagnati da un profondo senso di antipatia per se stessi: è il rifiuto interiore che diventa la base per l'emergere del risentimento e della rabbia nascosti, che vengono poi diretti senza pietà verso gli altri. Alla fine, questa strategia – accusare gli altri di essere egoisti – si rivela essere un tentativo di compensare il proprio senso di indegnità e di sperimentare il dolore interiore attraverso la dimostrazione di un'aggressione esterna. È un promemoria del fatto che dietro le accuse esterne ci sono spesso profonde ferite emotive che richiedono attenzione e un'autentica scoperta di sé.
Perché alcune persone tendono ad accusare eccessivamente gli altri di egoismo, e in che modo questo si collega alla loro psicologia?Alcune persone accusano eccessivamente gli altri di egoismo, non solo a causa di differenze oggettive di comportamento, ma anche a causa delle peculiarità della loro psicologia. In particolare, questo meccanismo può essere associato al sottosviluppo della sfera emotiva, che si esprime in una bassa sensibilità e nell'incapacità di sentirsi in colpa. Come osserva una fonte, "Questi bambini sono meno sensibili e tendono a incolpare gli altri. Pertanto, è difficile per loro sentirsi in colpa". (fonte: link txt). La mancanza di empatia e la tendenza a colpevolizzare rapidamente le persone diventano un modo di difesa psicologica: le esperienze interne e i sentimenti di inferiorità non vengono elaborati correttamente, e invece una persona inizia a cercare la fonte della sua insoddisfazione negli altri.Vale anche la pena considerare che tale comportamento può essere associato a contraddizioni interne, quando una persona prova antipatia per se stessa. Una delle fonti descrive che un egoista può non amare affatto se stesso, il che genera risentimento – un sentimento di risentimento e rabbia, che spesso si traduce in un atteggiamento aggressivo verso gli altri (fonte: link txt). Pertanto, accuse eccessive di egoismo contro gli altri possono essere un modo per compensare la propria insoddisfazione verso se stessi e un tentativo di provare sentimenti di inferiorità dando la colpa agli altri.Citazioni a supporto:"Questi bambini sono meno sensibili e tendono a incolpare gli altri. Pertanto, è difficile per loro sentirsi in colpa". (Fonte: link txt)"Un egoista può disprezzarsi molto e può non perdonare gli altri per questa antipatia per se stesso, avere risentimento, essere arrabbiato contro gli altri perché non gli piace... Troppa antipatia per se stessi porta a una perdita del benessere personale..." (fonte: link txt)