L'influenza del vino sulla salute dei bambini: tradizione o minaccia?
Secolo dopo secolo, le persone hanno cercato modi per proteggere la salute dei propri figli, e a volte la soluzione sembrava inaspettata: il vino usato come cura per disturbi come la "scrofola". Questa pratica, a prima vista, indica il desiderio dei genitori e dei mentori di proteggere la loro prole dalle malattie utilizzando il potere della natura in una bevanda creata dall'uva. Tuttavia, dietro questa antica tradizione c'è anche una severa critica rivolta alla possibile accelerazione dell'attività fisica di un piccolo organismo. Si ritiene che bere vino stimoli non solo la forza fisica, ma risvegli anche prematuramente gli istinti vitali e riproduttivi, che possono portare a una violazione delle norme morali e alla perdita della castità. Questo approccio solleva serie preoccupazioni tra coloro che cercano di preservare la purezza e l'innocenza dell'infanzia. Si sostiene che tutte le cause che possono distruggere l'innocenza o interrompere lo sviluppo naturale della personalità devono essere eliminate, e la somministrazione di vino ai bambini è spesso il fattore che contribuisce all'eccessiva attività precoce. Sulla base del ragionamento e dell'osservazione storica, possiamo concludere che anche le migliori intenzioni a volte si trasformano in conseguenze non intenzionali. Di conseguenza, nonostante il desiderio di proteggere i bambini dalle malattie, l'uso del vino come misura preventiva risulta essere una pratica controversa, associata al rischio di uno sviluppo fisico e morale prematuro ed eccessivo. Questa antica esperienza ci ricorda che la lotta per la salute e la pulizia richiede un approccio equilibrato, analizzando attentamente le possibili conseguenze di ogni decisione presa.
Perché alcune chiese si esercitano a servire il vino di cahors ai bambini e cosa potrebbe esserci dietro questa tradizione?Alcune fonti menzionano che nei secoli precedenti, i genitori o i mentori spirituali davano ai bambini del vino, credendo che avesse proprietà preventive per alcune malattie (ad esempio, la "scrofola"). Allo stesso tempo, una tale tradizione può nascondere la convinzione che una piccola assunzione di vino d'uva possa in qualche modo rafforzare la salute di un bambino. Tuttavia, uno degli argomenti citati nella fonte sottolinea anche le dure critiche a questa pratica: si dice che il vino acceleri l'attività fisica e, quindi, i bambini inizino presto a mostrare i loro istinti corporei e persino riproduttivi, il che porta alla perdita della castità e alla generazione di altre conseguenze indesiderabili. Così, dietro la tradizione ci può essere un tentativo di garantire la salute, ma allo stesso tempo è associato alla paura di un risveglio prematuro ed eccessivo dell'attività fisica e morale dei bambini.Citazioni a supporto:"Molti genitori fanno bere vino ai neonati, soprattutto ai giovani, per prevenire certe malattie, specialmente la scrofola. Che sciocchezza! Il vino accelera e intensifica l'attività fisica della vita nei neonati e nei ragazzi (come in ogni essere umano), le loro parti riproduttive cominciano rapidamente a svilupparsi e a fare le loro richieste, e, vedete, fin dai primi anni i bambini imparano la dissolutezza, perdono la loro castità (dell'anima e del corpo, ahimè), e il più delle volte diventano malakia, o portatori di figli e fornicatori. Tale è il grande danno causato dall'uso di bevande alcoliche o vini d'uva da parte dei bambini! Se all'età è per la maggior parte pericoloso per la conservazione della purezza spirituale e corporea bere vino, anche se hanno una lampada nella vita, la ragione e la coscienza e i comandamenti di Dio, allora non sarà pericoloso per i bambini, nei quali sia la ragione che la coscienza sono infanzia, e nei quali, tuttavia, la carne peccaminosa dichiara le sue esigenze?" (fonte: link txt)Anche il secondo passaggio, che evidenzia i pericoli di vari eccessi, sottolinea che vanno eliminate tutte le cause che possono distruggere l'innocenza, cosa che vale indirettamente per il servizio del vino ai bambini. (fonte: link txt)Pertanto, si può concludere che, nonostante la motivazione storica associata alla prevenzione delle malattie, la fornitura di vino cahos ai bambini può avere conseguenze negative che contribuiscono ad accelerare l'attività fisica e morale, il che suscita preoccupazione tra gli educatori e i mentori spirituali.