La relatività del tempo e l'eternità dell'essere
In un mondo in cui le forme esteriori, siano esse istituzioni, costumi o intere epoche, sono in continuo mutamento, è facile rendersi conto che sono solo strumenti che non hanno un'essenza assoluta. Il fatto stesso della loro natura transitoria ci ricorda che tutte le manifestazioni esterne del tempo sono condizionate e limitate. Nel quadro di questa visione, la vera essenza della vita non dipende dalle strutture temporali, ma si manifesta in un processo concreto e dinamico dell'essere, in cui ogni persona realizza attivamente la sua predestinazione. Allo stesso tempo, è importante ricordare che il vero contenuto della vita non è presente in forme astratte o fenomeni temporanei, ma in atti profondi di scoperta di sé e nelle dinamiche creative dell'esistenza stessa. Così, rendendoci conto della temporalità delle manifestazioni esterne, cominciamo ad apprezzare l'eterno, che è contenuto nei momenti specifici della nostra esistenza e autorealizzazione.
Tutti i tempi possono essere considerati come fenomeni temporanei, e cosa dice questo sull'essenza della vita?Sulla base delle citazioni di cui sopra, si può sostenere che tutte le manifestazioni esterne del tempo, compresi i periodi, dovrebbero essere considerate come fenomeni temporanei che hanno solo un contenuto relativo e transitorio. Ciò significa che ciò che ha il carattere del tempo – le forme esterne, i fenomeni, le strutture (ad esempio, le istituzioni, i costumi, persino le epoche storiche) – è temporale, cioè limitato e mutevole. Come notato in una delle fonti, "La temporalità e la relatività delle forme esterne è designata come un fenomeno temporaneo. In conclusione, citiamo le parole di Vl. Solovyov: "Se sappiamo perché e in nome di ciò che dobbiamo sottomettere a una certa istituzione, allora conosciamo il metodo e la misura della nostra subordinazione; Non sarà mai illimitato, cieco e servile, non diventeremo mai strumenti deboli di volontà e insensati di forze esterne". (Fonte: link txt)Comunque si percepiscano i vari "tempi" o forme esterne, essi rimangono solo strumenti, elementi temporanei che non hanno un'essenza assoluta.Di conseguenza, la questione dell'essenza della vita in questo contesto indica che il vero contenuto della vita non è determinato dalle forme transitorie del tempo, ma è inerente all'atto stesso dell'essere, al suo contenuto concreto e alla sua autorealizzazione dinamica. Come si dice in un'altra fonte:"Così, l'essenza è prima di tutto la realtà nel suo contenuto concreto. La personalità è solo il proprietario, l'inizio e lo scopo dell'essere, ma il vero contenuto del suo essere è l'essenza. La vita è un atto, una relazione attiva, ma, ancora una volta, il contenuto concreto di questo atto o relazione è l'essenza, ciò che è contenuto nella vita, il suo significato. (fonte: link txt)Questo pensiero sottolinea che la vita si manifesta attraverso contenuti concreti, e non attraverso forme astratte o temporanee. Mentre il tempo, nella sua relatività, caratterizza solo le manifestazioni esterne e mutevoli dell'essere, la vera essenza della vita è una realtà profonda, indipendente dalle condizioni puramente temporali, in cui la vita stessa appare come un atto di costante divenire e di autorivelazione.Così, il riconoscimento della temporalità di tutti i tempi indica che il vero contenuto dell'essere (l'essenza della vita) non è determinato dalla loro mutevolezza, cioè nel loro aspetto concreto, eterno, che si manifesta attraverso la realizzazione stessa della vita.Citazioni a supporto:"La temporalità e la relatività delle forme esterne è designata come un fenomeno temporaneo. In conclusione, citiamo le parole di Vl. Solovyov: "Se sappiamo perché e in nome di ciò che dobbiamo sottomettere a una certa istituzione, allora conosciamo il metodo e la misura della nostra subordinazione; Non sarà mai illimitato, cieco e servile, non diventeremo mai strumenti deboli di volontà e insensati di forze esterne". (Fonte: link txt)"Così, l'essenza è prima di tutto la realtà nel suo contenuto concreto. La personalità è solo il proprietario, l'inizio e lo scopo dell'essere, ma il vero contenuto del suo essere è l'essenza. La vita è un atto, una relazione attiva, ma, ancora una volta, il contenuto concreto di questo atto o relazione è l'essenza, ciò che è contenuto nella vita, il suo significato. (fonte: link txt)