Un percorso esoterico senza confini
In un mondo in cui le religioni tradizionali sembrano essere dogmi limitati e canoni fissi, alcuni ordini esoterici hanno trovato la loro risposta al desiderio di vera spiritualità. Organizzazioni come i Rosacroce rifiutano la struttura della dottrina convenzionale a favore di un approccio flessibile e completo alla comprensione del divino. Essi si sforzano di conoscere la "verità senza dogmatismo", dove la mente superiore è percepita non attraverso il prisma delle idee cristiane tradizionali, ma come una forza onnipervadente che unisce tutto ciò che esiste. L'idea principale di queste visioni alternative è che la vera conoscenza esoterica non è creata da ordini moderni, ma risale ad antiche tradizioni come la Kabbalah. Qui, le rivelazioni mistiche vengono trasmesse agli eletti, rimanendo al di fuori del quadro dei testi sacri ufficiali. Una tale posizione permette ai seguaci di vedere nel mondo non solo un insieme di dogmi religiosi, ma un sistema dinamico in cui ogni persona può lottare per una profonda comprensione della verità universale. Rifiutando i principi limitanti delle credenze tradizionali, ordini come i Rosacroce costruiscono il loro sistema spirituale sull'idea di unità e intelligenza universale che pervade i mondi materiali e immateriali. Questo approccio non solo sfida le fondamenta, ma ispira anche la ricerca di nuovi percorsi e orizzonti nello sviluppo spirituale. Questa visione rimane attuale oggi, offrendo una visione fresca e allo stesso tempo profondamente ponderata della natura del divino nel mondo moderno.
Perché la fede tradizionale non era accettata in alcuni ordini esoterici, e quali punti di vista alternativi prevalevano a quel tempo?Alcuni ordini esoterici, come i Rosacroce, rifiutavano la fede tradizionale proprio a causa della sua natura dogmatica e fissa, che limitava la comprensione individuale della verità spirituale. Tali ordini credevano che i dogmi religiosi stabiliti non permettessero il raggiungimento della "verità senza dogmatismo" e non riflettessero un concetto profondo e universale del divino. Invece, avanzano visioni alternative basate su una visione panteistica del mondo, dove un'intelligenza superiore permea tutto ciò che esiste, e dove la divinità è percepita non attraverso il tradizionale prisma cristiano, ma come qualcosa di molto più vasto e completo.Così, una fonte osserva: "L'Ordine dei Rosacroce non riconosce alcuna differenza religiosa. Possono unirsi all'ordine persone di tutte le religioni. Le religioni positive, come la fede ortodossa, non solo sono indifferenti ai Rosacroce, ma sono decisamente ostili, perché ogni vero Rosacroce combatte per la "verità senza dogmatismo". Il concetto di Dio dell'Ordine dei Rosacroce è nettamente diverso dal concetto cristiano ed è puro panteismo. Una delle preghiere dei Rosacroce inizia con l'invocazione: "O Grande Mente, che pervadi tutto, metti l'essere in tutta la materia". (Fonte: link txt, pagina: 309).Inoltre, una visione alternativa includeva l'idea che la vera conoscenza esoterica non fosse il frutto dell'invenzione degli ordini, ma fosse presa in prestito da antiche tradizioni come la Cabala. È in queste tradizioni che si sottolinea che i portatori eletti della conoscenza nascosta ricevono rivelazioni che non sono riportate nei testi sacri canonici. Come dice un'altra fonte: "Naturalmente, non sono stati i Rosacroce a inventare la ricetta dell'esoterismo". L'hanno preso in prestito dai Kabbalisti. Fu in questa tradizione che nacque l'insegnamento che Mosè ricevette due rivelazioni da Dio al Sinai. Uno lo scrisse nella Torah, ma l'altro lo tenne segreto e lo comunicò solo verbalmente a pochi "eletti". (Fonte: link txt, pagina: 83).Così, rifiutando il dogmatismo delle religioni tradizionali, questi ordini cercarono una comprensione più flessibile e universale dello spirituale, basandosi sulle idee della Grande Mente onnipervadente e sugli insegnamenti mistici nascosti, ai quali solo pochi eletti avevano accesso. Questo permise loro di formare un sistema spirituale alternativo, libero dalle restrizioni delle credenze ufficiali. Citazioni a supporto: "L'Ordine dei Rosacroce non riconosce alcuna differenza religiosa. ... Il concetto di Dio dell'Ordine dei Rosacroce è nettamente diverso dal concetto cristiano ed è puro panteismo. Una delle preghiere dei Rosacroce inizia con l'invocazione: "O Grande Mente, che pervadi tutto, metti l'essere in tutta la materia". (Fonte: link txt, pagina: 309) "Naturalmente, non sono stati i Rosacroce a inventare la ricetta dell'esoterismo". L'hanno preso in prestito dai Kabbalisti. Fu in questa tradizione che nacque l'insegnamento che Mosè ricevette due rivelazioni da Dio al Sinai..." (Fonte: link txt, pagina: 83)