Emozioni tra la maschera e l'io autentico
Nel nostro mondo moderno, c'è spesso un conflitto teso tra i sentimenti sinceri e la maschera che siamo costretti a dimostrare di fronte alla società. Una rottura interna si verifica quando nozioni gonfiate o addirittura illusorie di autostima minano l'autenticità delle nostre esperienze, trasformandole in reazioni false. Questa dinamica crea uno stato emotivo in cui sentimenti profondamente personali confluiscono in uno spettro innaturale di emozioni superficiali. Il problema principale risiede nel fatto che l'autostima sincera viene sostituita da una dimostrazione esterna di status, in cui ogni elemento dell'espressione di sé è focalizzato sulla soddisfazione delle aspettative degli altri. Di conseguenza, la vera percezione emotiva perde la sua flessibilità e adattabilità, lasciando il posto a un sé fittizio che serve solo a conformarsi agli schemi sociali.Inoltre, il desiderio di prendere le distanze dalla società sta emergendo sempre di più come reazione agli standard superficiali che prevalgono nella vita di tutti i giorni. Quando le linee guida morali e personali cedono il passo alle convenzioni e alla decenza formale, il desiderio di rompere legami artificiali diventa quasi inevitabile. Le persone cercano la liberazione dalle norme ossessive esterne nel tentativo di tornare a relazioni sincere basate su valori reali piuttosto che sulle convenzioni.Così, il nostro stato emotivo e le nostre connessioni sociali sono strettamente intrecciate con la tentazione di conformarci alle aspettative esterne, che spesso porta a una sensazione di falsità nei nostri sentimenti. Diventare consapevoli di questa lotta interiore può essere il primo passo verso la ricerca del proprio sé autentico e la costruzione di relazioni libere dagli standard imposti.Perché a volte si ha la sensazione che le proprie emozioni sembrino false e cosa può contribuire al desiderio di rompere tutti i legami?A volte una persona può sentire che le sue emozioni sembrano essere finte se c'è un divario tra le sue vere esperienze e l'immagine che è costretta a dimostrare esternamente. Questo può accadere quando l'autostima interna ruota attorno a nozioni gonfiate o addirittura illusorie di autostima, che a loro volta distorcono l'autenticità delle reazioni emotive. Una delle fonti descrive che la gamma emotiva varia da esperienze davvero profonde a sentimenti elementari, e quando "al di là dell'autoaffermazione ordinaria, c'è un'autoaffermazione dominante insita negli individui che affermano di essere molto apprezzati dagli altri, si crea un'idea illusoria della sua importanza, a seguito della quale il suo atteggiamento emotivo nei confronti delle persone soffre di una perdita di adattabilità" (fonte: 131_654.txt). Così, la sensazione di artificialità può sorgere proprio a causa del conflitto interno tra il vero "io" e la dimostrazione forzata di emozioni corrispondenti ad aspettative gonfiate.Per quanto riguarda il desiderio di rompere tutti i legami, esso può essere formato sotto l'influenza dell'ambiente, quando la società è guidata non da principi morali o interni, ma da decenza formale e da standard esterni. Una delle fonti osserva: "Abbiamo formato una società ... riconoscendo solennemente che non i principi morali, non quelli interni, ma la "decenza" dovrebbero essere la base sociale. Questa società è "luce". È necessario rompere i legami con esso" (fonte: 1211_6053.txt). Qui si sottolinea che una tale struttura superficiale della società può provocare il desiderio di prendere le distanze da essa, recidendo i legami, poiché le vere relazioni umane sono sostituite da norme sociali artificiali.Così, la sensazione di essere artificializzati dalle proprie emozioni può essere associata a uno squilibrio interno, dove le idee gonfiate o illusorie su se stessi formano una reazione emotiva innaturale, e il desiderio di rompere i legami è associato a una reazione a una società costruita su standard formali esterni, piuttosto che su valori interni e genuini.Citazioni a supporto:"La gamma delle emozioni può oscillare da esperienze super-significative corrispondenti a livelli molto alti di bisogni, che spesso si rivelano irraggiungibili... Una persona ha un'idea illusoria della sua importanza, a causa della quale il suo atteggiamento emotivo verso le persone soffre della perdita di adattabilità. (fonte: 131_654.txt)"Abbiamo formato una società... riconoscendo solennemente che non i principi morali, non quelli interni, ma la "decenza" dovrebbero essere la base sociale. Questa società è "luce". È necessario rompere i legami con lui". (fonte: 1211_6053.txt)