Cuori e figli: uno specchio di atteggiamenti veri
L'atteggiamento nei confronti dei bambini non è solo un dovere di vita, ma un vero e proprio specchio del nostro mondo interiore e del nostro carattere. All'inizio, rendersi conto di quanto sia importante dare calore, amore e attenzione ai nostri figli ci permette di rivelare le vere sfaccettature della nostra personalità. Dopotutto, se un adulto è incline a vedere un bambino esclusivamente attraverso il prisma di una disciplina e di un'educazione rigide, prive di cure e calore, ciò indica barriere nascoste nella sua anima: rigidità, formalismo e mancanza di sincera umanità.D'altra parte, quando un adulto è in grado di mostrare un atteggiamento caloroso e reattivo nei confronti del bambino, questo indica un ricco mondo interiore, maturità e capacità di amare. La capacità di irradiare cura e incoraggiamento richiede coraggio e introspezione, qualità senza le quali è impossibile stabilire un legame reale e profondo con un bambino. Da questo dipende non solo la qualità dell'educazione, ma anche lo stato emotivo dell'adulto, così come l'armonia in famiglia. Tocchi morbidi, movimenti sicuri e calmi sono tutte manifestazioni di equilibrio interiore, mentre gesti bruschi e incerti tradiscono stanchezza, tensione e sovraccarico emotivo.Inoltre, è importante ricordare l'importanza della responsabilità personale nella costruzione di relazioni con i bambini. Il rifiuto della partecipazione personale all'educazione e il trasferimento di questo compito principale della vita ad altri può indicare la riluttanza di un adulto a riconoscere il suo ruolo importante e ad accettare le conseguenze delle proprie decisioni. Mostrando iniziativa e amore, ognuno di noi può cambiare il punto di vista del bambino, trasformando il consueto quadro di disciplina in una comunicazione libera e creativa che contribuisce allo sviluppo della personalità.Pertanto, un atteggiamento significativo, caloroso e sincero nei confronti dei bambini non solo modella il loro futuro, ma ci aiuta anche a crescere interiormente. La cura, l'empatia e la capacità di cambiare sono le qualità che aprono le porte al vero amore e all'armonia in famiglia, e quindi a un futuro luminoso per ognuno di noi.
Cosa può dire l'atteggiamento di una persona nei confronti dei bambini e quali conclusioni si possono trarre sul suo carattere?L'atteggiamento di una persona nei confronti dei bambini può dire molto sul suo mondo interiore e sul suo carattere. Ad esempio, se un adulto vede un bambino principalmente attraverso il prisma della disciplina e dell'educazione, privo di calore e gioia, ciò può indicare una tendenza alla rigidità, al formalismo e alla mancanza di cura sincera. Come si legge in una delle dichiarazioni: "Porgendo una mela a un bambino, una persona del genere ricorderà sicuramente: 'Sembra che tu abbia dimenticato di dire qualcosa?' Non si rallegra del fatto che il bambino abbia una mela deliziosa, è felice solo con le buone maniere, non conosce nessun altro rapporto con il bambino, tranne l'educazione, e sa come fare a uno scolaro una sola domanda: 'Come studi?' Un figlio non è un giudice di suo padre, ma la coscienza del padre è nei suoi figli. Sono in qualche modo collegati a noi e, se sbagliamo, questo li influenza". (Fonte: link txt, pagina: 17).D'altra parte, un atteggiamento aperto, caloroso e sincero nei confronti dei bambini parla della capacità di amare, dell'autocontrollo e della maturità interiore. Ad esempio, un'altra fonte sottolinea che la capacità di provare sentimenti reali per i bambini è un compito che richiede coraggio e volontà di cambiare: "Non tutti abbiamo un cuore tale da volerlo trapiantare per noi stessi, non tutti sanno amare i bambini, anche i propri, non tutti sono abbastanza intelligenti, non tutti sanno controllare il proprio comportamento, non tutti sanno non perdere la calma, tenere duro. ... Non possiamo amare il bambino più di quanto lo amiamo, non possiamo cambiare la nostra volontà, il nostro carattere, ma possiamo cambiare la nostra visione del bambino, la nostra idea di lui, l'immagine del bambino, e gradualmente sviluppiamo un atteggiamento diverso, nuovo, migliore nei suoi confronti. Questa è la mia occasione". (Fonte: link txt, pagina: 26).Inoltre, non perdere di vista il fatto che le relazioni con i bambini riflettono lo stato emotivo di una persona e la sua capacità di empatia. Ad esempio, la manifestazione di tocchi affettuosi e movimenti calmi e sicuri indica armonia e tranquillità nell'animo di un adulto, mentre movimenti bruschi e incerti possono indicare tensione interna e uno stato di stanchezza. Ciò è confermato dalla dichiarazione: "Il bambino ha bisogno dei tocchi delicati della madre, del calore delle sue mani, di movimenti calmi e senza fretta, della forza e della sicurezza dei palmi delle mani. Se la madre è stanca, sconvolta, ansiosa, le sue mani tradiscono la sua condizione. ... Quando si sente bene, lo fa anche suo figlio". (fonte: link txt).Infine, se gli adulti tendono ad allontanare da sé la responsabilità genitoriale – affidando la cura dei figli ad altre persone o istituzioni – ciò può indicare una riluttanza ad assumersi la responsabilità principale della vita. Questo è affermato nel seguente passaggio: "La donna si salva partorendo", disse l'apostolo Paolo. L'obbedienza principale di una donna nel mondo è quella di mettere al mondo i figli della Chiesa. ... E per lo più allontaniamo i bambini da noi stessi, cerchiamo di darli agli altri: nonno, nonna – grazie a Dio, se c'è, e se no, allora all'asilo, e anche per una settimana di cinque giorni; E a qualcuno non importa affatto: sono stanco, non ho tempo". (Fonte: link txt).Pertanto, l'analisi dell'atteggiamento di una persona nei confronti dei bambini ci permette di trarre conclusioni sulla sua reattività emotiva, sul livello di responsabilità, sulla capacità di cambiare e sulla capacità di assumere i principali compiti della vita. Un atteggiamento caloroso, premuroso e attento parla di una personalità matura, amorevole e stabile, mentre un comportamento freddo, condizionale o addirittura ripugnante nei confronti dei bambini può essere un indicatore di mancanza di calore emotivo, rigidità e tendenza al formalismo.Citazioni a supporto: "Porgendo una mela a un bambino, una persona del genere ricorderà sicuramente: 'Sembra che tu abbia dimenticato di dire qualcosa?' Non si rallegra del fatto che il bambino abbia una mela deliziosa, è felice solo con le buone maniere, non conosce nessun altro rapporto con il bambino, tranne l'educazione, e sa come fare a uno scolaro una sola domanda: 'Come studi?' Un figlio non è un giudice di suo padre, ma la coscienza del padre è nei suoi figli. Sono in qualche modo collegati a noi e, se sbagliamo, questo li influenza". (Fonte: link txt, pagina: 17)"Non tutti abbiamo un cuore tale da volerlo trapiantare per noi stessi, non tutti sanno amare i bambini, anche i propri, non tutti sono abbastanza intelligenti, non tutti sanno controllare il proprio comportamento, non tutti sanno non perdere la calma, tenere duro. ... possiamo cambiare la nostra visione del bambino, la nostra idea di lui, l'immagine del Bambino, e gradualmente sviluppiamo un atteggiamento diverso, nuovo, migliore nei suoi confronti. Questa è la mia occasione". (Fonte: link txt, pagina: 26)"Il bambino ha bisogno dei tocchi delicati della madre, del calore delle sue mani, di movimenti calmi e senza fretta, della forza e della sicurezza dei palmi delle mani. Se la madre è stanca, sconvolta, ansiosa, le sue mani tradiscono la sua condizione. ... Quando si sente bene, lo fa anche suo figlio". (fonte: link txt)"La donna si salva partorendo", disse l'apostolo Paolo. ... E per lo più allontaniamo i bambini da noi stessi, cerchiamo di darli agli altri: nonno, nonna – grazie a Dio, se c'è, e se no, allora all'asilo, e anche per una settimana di cinque giorni; E a qualcuno non importa affatto: sono stanco, non ho tempo". (Fonte: link txt)