Libertà virtuale
Nello spazio digitale odierno, molte persone rifiutano consapevolmente di utilizzare ritratti reali, preferendo creare la propria identità costruita individualmente. Questo approccio ti permette di separare il sé personale dall'immagine virtuale, dandoti la libertà di sperimentare e cambiare a seconda degli stati d'animo, degli obiettivi di comunicazione o persino del pubblico. La capacità di formare un'immagine arbitraria riduce la pressione associata alla valutazione dell'aspetto ed evita la percezione stereotipata, in cui l'apparenza diventa inevitabilmente un'etichetta che definisce la personalità. Inoltre, la flessibilità dell'auto-espressione virtuale apre le porte alla sperimentazione creativa: che si tratti di un cambio di nome, età o persino affiliazione professionale, una persona ha la possibilità di realizzare le proprie idee e i propri sogni senza limiti. Pertanto, allontanarsi dai ritratti reali diventa non solo un mezzo per mantenere l'anonimato, ma anche un potente strumento di espressione di sé, che consente di rimanere padroni della propria identità pubblica nel mondo in continua evoluzione di Internet.
Perché alcune persone preferiscono non postare i loro ritratti sul loro avatar sui social network, e quali potrebbero essere i motivi di tale scelta?Alcune persone evitano consapevolmente di usare i loro ritratti reali come avatar perché è importante per loro distinguere tra identità personale, reale ed espressione di sé virtuale. Si sforzano di mantenere la libertà di creare un'immagine che non deve corrispondere all'aspetto oggettivo e alle aspettative degli altri. In una situazione del genere, l'immagine diventa un costrutto arbitrario che può essere modificato, riformattato e "indossato" a seconda dell'umore, degli obiettivi di comunicazione o persino del team con cui interagisce online.Questo approccio riduce la pressione associata all'aspetto ed evita l'etichettatura che può verificarsi quando si utilizza un ritratto reale. Dopotutto, come notato in una delle fonti, gli utenti sono consapevoli che:"Questa immagine sarà percepita dagli altri utenti come un dato iniziale, pur essendo ben consapevoli della possibile discrepanza tra l'immagine virtuale costruita e la persona reale che l'ha creata. Ad esempio, nessuno può impedire a un interlocutore invisibile, che si trova (eventualmente) dall'altra parte del pianeta, di presentarsi con un nome, un'età, un sesso o altri dettagli professionali e sociali diversi, la cui totalità formerà un'immagine virtuale completamente lontana dalla realtà". (fonte: link txt)Inoltre, anche la libertà di scelta e la capacità di esprimersi in modo creativo giocano un ruolo importante. Le persone vogliono essere in grado di assumere immagini temporaneamente o permanentemente senza essere limitate da un aspetto fisso. Questo permette loro di sperimentare, comunicare a diversi livelli e rimanere anonimi se le circostanze o il desiderio personale lo richiedono. Come sottolineato:"Il vantaggio e l'attrattiva seducente di questo processo è la possibilità illimitata di auto-espressione creativa, auto-costruzione, che non richiede un dispendio significativo di risorse. La facilità della completa trasformazione è deliziosamente dolce. La capacità di identificarsi (temporaneamente o permanentemente, in contatto con l'intero pubblico di Internet o con una certa parte di esso) con un certo modo dà l'opportunità di un'espressione illimitata di sé e della realizzazione delle proprie fantasie più recondite. (fonte: link txt)Così, la riluttanza a postare veri e propri ritratti sui social network può essere motivata sia dal desiderio di preservare la libertà individuale, evitando la percezione stereotipata di una persona reale, sia dal desiderio di sperimentare varie immagini all'interno dello spazio virtuale. Questa soluzione consente alle persone di rimanere padrone della propria identità pubblica e di controllare quali informazioni su se stesse sono disposte a divulgare al mondo esterno.Citazioni a supporto:"Questa immagine sarà percepita dagli altri utenti come un dato iniziale, pur essendo ben consapevoli della possibile discrepanza tra l'immagine virtuale costruita e la persona reale che l'ha creata. Ad esempio, nessuno può impedire a un interlocutore invisibile, che si trova (eventualmente) dall'altra parte del pianeta, di presentarsi con un nome, un'età, un sesso o altri dettagli professionali e sociali diversi, la cui totalità formerà un'immagine virtuale completamente lontana dalla realtà". (fonte: link txt)"Il vantaggio e l'attrattiva seducente di questo processo è la possibilità illimitata di auto-espressione creativa, auto-costruzione, che non richiede un dispendio significativo di risorse. La facilità della completa trasformazione è deliziosamente dolce. La capacità di identificarsi (temporaneamente o permanentemente, in contatto con l'intero pubblico di Internet o con una certa parte di esso) con un certo modo dà l'opportunità di un'espressione illimitata di sé e della realizzazione delle proprie fantasie più recondite. (fonte: link txt)