Vuoto interiore: perdita di ispirazione
La sensazione di perdere la capacità di ammirare il mondo può trasformarsi in un profondo vuoto interiore, quando anche l'amore immutabile per la natura non è più in grado di riempire l'anima di gioia. In precedenza, ogni petalo o anche piccolo sassolino risvegliava una tempesta di sentimenti, regalando una vera estasi e aprendo un portale per l'immensa magia del mondo per una persona. Tuttavia, con il passare del tempo, le precedenti esplosioni di piacere vengono sostituite da attacchi di angoscia inspiegabile, e le immagini familiari perdono la loro sacralità, provocando solo una tenerezza fugace. Un tale declino emotivo è accompagnato da una crisi spirituale: la capacità di percepire l'ambiente come qualcosa di sublime e significativo si decompone, quelle riserve interiori che un tempo alimentavano la fede, l'ispirazione creativa e un profondo senso di rispetto per la vita sono paralizzate. Questo cambiamento sta segnalando che abbiamo perso non solo il piacere estetico, ma anche la chiave per la rinascita spirituale, indicando la necessità di cercare nuova energia per ripristinare l'armonia interiore.
Cosa succede a una persona che ha perso la capacità di ammirare il mondo che la circonda?Una persona che ha perso la capacità di ammirare il mondo che la circonda inizia a sentire un profondo vuoto interiore e un desiderio, nonostante il fatto che il suo amore per la natura possa rimanere. In precedenza, la natura provocava in lui una vera e propria estasi, mentre i più piccoli dettagli - ogni fiore o sassolino - erano fonte di tenerezza e gioia. Tuttavia, nel tempo, la tavolozza emotiva delle sue esperienze cambia: le precedenti esplosioni di piacere lasciano il posto a scatti di angoscia inspiegabile e senza oggetto, e anche quando incontra oggetti familiari che un tempo potevano ispirare, raramente sperimenta una vera tenerezza.Allo stesso tempo, si verifica una crisi spirituale interna, quando non è tanto il mondo circostante a decadere, ma la capacità della persona stessa di percepirlo come qualcosa di sacro e significativo. I suoi organi spirituali e spirituali, progettati per cercare cose sante ed elevarsi al di sopra dell'esistenza materiale, sono paralizzati, privati del potere della fede, della dazione e della capacità creativa. Così, la perdita della capacità di ammirare porta a un profondo collasso interno, che colpisce sia lo stato emotivo che il background spirituale della personalità.Citazioni a supporto:"La natura mi portava in estasi, e il mio cuore era pronto a scoppiare di gioia; Ora continuavo ad amare la natura, ma quando ero solo con essa, cominciavo a sperimentare attacchi particolarmente acuti di angoscia inspiegabile e senza oggetto. … La tenerezza alla vista di un fiore o di una pietra mi è venuta raramente". (fonte: link txt)"Capisce sempre di più che la sua vita è contaminata e ha sete del sacro. … La sua vita spirituale è, per così dire, devastata ed esaurita; Manca la forza della fede corrosa dal dubbio, la forza del dono incondizionato. Gli organi animico-spirituali, che sono chiamati a trovare il sacro e a glorificarlo, sembrano essere colpiti dalla paralisi. (fonte: link txt)