L'essenza mistica dei sogni
Il mondo dei sogni per me non è solo un riflesso della vita quotidiana, ma una finestra su qualcosa di veramente soprannaturale e sconfinato. Sentiamo costantemente come i sogni impongano un alone ultraterreno sulla nostra realtà, dandoci l'opportunità di guardare oltre il solito quadro e comprendere ciò che elude la comprensione razionale. Questo dono è come un segno di un potere superiore, che ci ispira alla realizzazione e ci apre davanti a vasti orizzonti, dove la vera essenza della nostra ricerca può già essere nascosta.Allo stesso tempo, quando sembra che i sogni stiano perdendo la loro connessione con la realtà, si risveglia dentro di sé una sensazione di perdita di qualcosa di molto importante, come se si stesse perdendo l'ultimo elemento che crea un senso di completezza. Questa perdita ci ricorda che ogni sogno non è solo un attributo esterno, ma anche un appagamento emotivo della nostra anima. Nel momento in cui il sogno sembra scivolare via, iniziamo involontariamente a pensare alla fragilità del mondo materiale e al fatto che la vera ricchezza non risiede nell'oggetto del sogno in sé, ma nel contenuto interiore che riceviamo da esso.Un'esperienza del genere, quando i sogni sembrano esauditi, risveglia in noi il desiderio di cercare e ampliare i confini di ciò che è possibile. C'è qualcosa di divino e magico in esso che ci fa andare avanti nonostante le nostre prove. Ogni piccola cosa, anche una perdita momentanea, ti ricorda che l'ideale è sempre lì, risvegliando il desiderio di superare ogni ostacolo e riempire la tua vita di vero significato.
Come valuti l'esperienza in cui i sogni sembrano essere dati o, al contrario, tolti, e cosa significa questo per te?L'esperienza dei sogni che sembrano scontati riflette per me una qualità strana e quasi mistica del desiderio umano, qualcosa di più di un semplice riflesso del mondo familiare. Da un lato, i sogni sono percepiti come un dono inalienabile, sovramundano, che permette di guardare oltre i confini della realtà empirica. Come dice una delle fonti, "L'oggetto dei nostri sogni, quindi, ha un contenuto super-terreno, super-empirico; è qualcosa di diverso dal mondo intero; E allo stesso tempo, ci viene donato. Questo è un fatto che non può non essere ponderato; E ci apre orizzonti ampi, ancora inesplorati. Non ci è stato dato, infatti, esattamente ciò che cerchiamo, non siamo già possessori di ciò che cerchiamo?" (fonte: link txt)D'altra parte, quando sentiamo che i sogni vengono portati via o scompaiono, sorge un profondo dramma emotivo: la sensazione di perdere qualcosa di inestimabile, la perdita della risposta interiore che nutre il nostro desiderio per l'ideale. Questo paradosso ricorda una storia in cui la decorazione simbolica è una corona a cui manca l'ultima perla, un dono di questa fata che potrebbe arrivare più tardi: "Tutto gli è dato! Disse il genio. "No!" La voce di qualcuno risuonò vicino a lui... Manca l'ultima perla! "Non abbastanza!" Non dovrebbe essere così! …» (fonte: link txt) Questa immagine riflette l'idea: se una parte del sogno viene persa, allora si perde non solo l'attributo esterno, ma anche la sensazione interiore di completezza e completezza.Così, per me, l'esperienza dei sogni apparentemente scontati parla della presenza di qualcosa di divino e inspiegabile in noi, che porta all'espansione dei nostri orizzonti e ci spinge alla ricerca. E quando i sogni vengono tolti, ci spinge a pensare alla temporalità e all'effimero del mondo materiale, al fatto che il vero valore è nel contenuto immutabile dell'anima. Questo movimento costante tra il sentimento del dono e quello della perdita ci ricorda che siamo sempre alla ricerca, alla ricerca di un ideale irraggiungibile, che, forse, è già da qualche parte vicino, ma non sempre è pienamente rivelato dalla nostra percezione.Citazioni a supporto:"L'oggetto dei nostri sogni, quindi, ha un contenuto sovramondano, sovraempirico; è qualcosa di diverso dal mondo intero; E allo stesso tempo, ci viene donato. Questo è un fatto che non può non essere ponderato; E ci apre orizzonti ampi, ancora inesplorati. Non ci è stato dato, infatti, esattamente ciò che cerchiamo, non siamo già possessori di ciò che cerchiamo?" (fonte: link txt)"Tutto gli è dato! Disse il genio. "No!" La voce di qualcuno risuonò vicino a lui... Manca l'ultima perla! "Non abbastanza!" Non dovrebbe essere così! Se è così, dobbiamo trovare una fata potente..." (fonte: link txt)