Istituzioni educative a un bivio: quando l'innovazione si trasforma in
Il sistema educativo moderno si trova di fronte a un fenomeno in cui alcune scuole e corsi cercano di cambiare radicalmente la visione del mondo degli studenti impiegando metodi che assomigliano a strategie settarie. Nonostante il fatto che l'obiettivo principale di qualsiasi istituzione educativa sia lo sviluppo e l'educazione, alcuni progetti e metodi sollevano domande tra genitori e insegnanti, poiché tracciano parallelismi con le pratiche dei gruppi chiusi.L'inizio di questo discorso è apparso quando in alcune scuole all'interno dei programmi tradizionali si sono cominciati ad introdurre corsi sviluppati secondo i principi caratteristici di certi movimenti occulti o di culto. Un esempio è l'iniziativa di formare un corso, il cui scopo è trasformare la personalità di un bambino, utilizzando metodi più focalizzati sulla creazione di un'ideologia ristretta che sullo sviluppo incondizionato del pensiero critico. Tali esperimenti diventano oggetto di vivaci discussioni, poiché il processo educativo si trasforma in alcuni casi in uno strumento di isolamento da fonti esterne di informazione e di analisi critica.Un altro motivo di indignazione è stata l'introduzione di dottrine sotto le spoglie del pluralismo religioso volte a creare un sistema di credenze in cui i bambini, a causa della loro sensibilità, sono particolarmente vulnerabili. I genitori e i sostenitori dell'educazione tradizionale notano che tali approcci possono assomigliare ai metodi di reclutamento che sono caratteristici delle sette, quando agli studenti viene fornita una gamma limitata di informazioni che contribuiscono al consolidamento delle visioni dogmatiche e all'isolamento da una visione del mondo più ampia.È importante capire che tali esempi rappresentano solo casi isolati sulla scala dell'intero sistema educativo. La missione principale della scuola rimane invariata: garantire lo sviluppo integrale della personalità e preparare i bambini a una vita attiva nella società. Tuttavia, la discussione attiva sui metodi di influenza nel processo educativo sottolinea la necessità di vigilanza e controllo affinché le innovazioni non si trasformino in un quadro ideologico chiuso che priva gli studenti di una percezione critica del mondo che li circonda.Pertanto, le moderne istituzioni educative devono trovare un equilibrio tra il desiderio di innovare e la conservazione dei principi di base dell'apertura e del pensiero obiettivo. Il controllo pubblico e la partecipazione attiva dei genitori e degli specialisti rimangono fattori chiave che possono evitare che il processo educativo si trasformi in una piattaforma per esperimenti ideologici che possono influenzare negativamente lo sviluppo delle giovani generazioni.
Le scuole moderne possono essere considerate come una sorta di setta, e come si può giustificare una tale analogia?Una certa analogia può essere tracciata tra alcune istituzioni educative moderne e le sette, se consideriamo non l'intero sistema educativo, ma i singoli casi o approcci in cui metodi simili ai principi caratteristici delle sette vengono introdotti nelle scuole. Allo stesso tempo, vale la pena notare che la missione principale della maggior parte delle scuole è l'educazione e l'educazione, e il confronto riguarda quei casi in cui gli sforzi volti a cambiare la visione del mondo e isolare gli studenti dalle informazioni esterne assomigliano alle tattiche delle sette.Ad esempio, una delle fonti descrive una situazione in cui un corso sviluppato secondo i metodi di un centro occulto è stato introdotto come parte dell'istruzione scolastica, il che ha portato alla penetrazione di elementi caratteristici dei culti religiosi direttamente nel curriculum scolastico. Così, il documento afferma:"Oggetto di particolare attenzione dei 'nuovi movimenti religiosi' sono i giovani. Nel nostro Stato secolarizzato, dove, secondo la Costituzione della Federazione Russa, la scuola è separata dalla Chiesa tradizionale, il reclutamento nelle sette inizia proprio dalla soglia della scuola o dell'istituto. Ecco alcuni esempi della penetrazione di culti non tradizionali nelle scuole di Mosca. Molte persone ricordano lo scandalo legato alla scuola n. 48, dove, su iniziativa dell'allora direttore del Dipartimento dell'Istruzione del Distretto Sud-Occidentale di Mosca, E.A. Yamburg, il corso "L'arte di diventare umani" è stato introdotto nel curriculum..." (Fonte: link txt, pagina: 74)Una situazione del genere indica che elementi tipici delle sette – l'uso di programmi appositamente progettati volti a cambiare la personalità e la visione del mondo – possono essere introdotti nel processo educativo.Un altro esempio riguarda i corsi di formazione appositamente progettati, in cui le proprie dottrine vengono introdotte con il pretesto del pluralismo religioso, il che conferma le intenzioni di coloro che sono alla ricerca di modi per influenzare i bambini che sono meno resistenti alle influenze esterne:"Le sette stanno attivamente cercando di penetrare nel sistema educativo. I Moonies hanno avuto particolare successo in questo, avendo creato un programma scolastico "My World and I", in cui, con il pretesto del pluralismo religioso, introducono attivamente le proprie dottrine religiose. Le ragioni di tale zelo non sono difficili da capire: un bambino è più indifeso di un adulto contro l'influenza esterna. Più piccolo è il bambino coinvolto nella setta, più forte è la sua influenza sulla sua personalità..." (Fonte: link txt, pagina: 516)Allo stesso tempo, non è raro che alcuni genitori o educatori caratterizzino alcune scuole come "sette" se notano segni di approcci isolazionisti o dogmatici. Pertanto, esiste una valutazione critica delle istituzioni educative con una cultura organizzativa simile:"In un normale asilo, la madre di una bambina di sei anni. Mia figlia non andrà mai in questa scuola Waldorf. Sei una setta! Non voglio che mia figlia si separi dalla società!" ..." (fonte: link txt, pagina: 848)Così, l'analogia delle scuole moderne con una setta può essere sostanziata nei casi in cui un'istituzione educativa o un programma introdotto in essa dimostra le seguenti caratteristiche:1. L'uso di metodi finalizzati non allo sviluppo del pensiero critico, ma alla formazione di una visione del mondo ristretta e ideologicamente colorata.2. Tenta di isolare gli studenti dalle informazioni esterne e dall'analisi critica, che è caratteristica del modello settario di influenza.3. L'uso di corsi specializzati progettati per introdurre certe dottrine, mentre i bambini, in quanto pubblico più ricettivo, diventano l'oggetto dell'influenza.È importante sottolineare che tali casi non sono una caratteristica dell'intero sistema educativo, ma rappresentano esempi individuali. Tuttavia, forniscono motivi per confrontare i metodi di influenza in alcune scuole con le pratiche utilizzate nei gruppi settari.Citazioni a supporto:"Oggetto di particolare attenzione dei 'nuovi movimenti religiosi' sono i giovani. Nel nostro Stato secolarizzato, dove, secondo la Costituzione della Federazione Russa, la scuola è separata dalla Chiesa tradizionale, il reclutamento nelle sette inizia proprio dalla soglia della scuola o dell'istituto. Ecco alcuni esempi della penetrazione di culti non tradizionali nelle scuole di Mosca. Molte persone ricordano lo scandalo legato alla scuola n. 48, dove, su iniziativa dell'allora direttore del Dipartimento dell'Istruzione del Distretto Sud-Occidentale di Mosca, E.A. Yamburg, il corso "L'arte di diventare umani" è stato introdotto nel curriculum..." (Fonte: link txt, pagina: 74)"Le sette stanno attivamente cercando di penetrare nel sistema educativo. I Moonies hanno avuto particolare successo in questo, avendo creato un programma scolastico "My World and I", in cui, con il pretesto del pluralismo religioso, introducono attivamente le proprie dottrine religiose. Le ragioni di tale zelo non sono difficili da capire: un bambino è più indifeso di un adulto contro l'influenza esterna. Più piccolo è il bambino coinvolto nella setta, più forte è la sua influenza sulla sua personalità..." (Fonte: link txt, pagina: 516)"In un normale asilo, la madre di una bambina di sei anni. Mia figlia non andrà mai in questa scuola Waldorf. Sei una setta! Non voglio che mia figlia si separi dalla società!" ..." (fonte: link txt, pagina: 848)