In che modo i traumi emotivi profondi influenzano le caratteristiche personali ed emotive delle persone e la loro capacità di prendere decisioni in situazioni di stress estremo?
Il trauma mentale profondo ha un impatto multiforme sia sullo sviluppo personale che sulle caratteristiche emotive di una persona, che influisce direttamente sulla sua capacità di prendere decisioni in condizioni di stress estremo. In primo luogo, quando sorgono ferite all'interno di una persona associate alla violazione del desiderio di autoaffermazione e alla perdita di importanti valori spirituali, questi traumi penetrano negli strati più profondi del suo "io". Come notato nella fonte, i traumi derivanti dal ferire l'orgoglio, l'ambizione e l'orgoglio si rivelano particolarmente dolorosi e difficili da guarire. Questo porta al fatto che una persona può cadere in una regressione cronica, manifestata da nevrosi e che contribuisce persino all'emergere di paranoia o schizofrenia. Tale stress psicologico e conflitto interno possono interrompere la capacità di integrare i valori della vita, il che influisce ulteriormente sulla stabilità dell'individuo quando è necessario prendere decisioni difficili.In secondo luogo, quando una persona è sottoposta a stress estremo, il suo corpo attiva risposte difensive istintive – come vertigini, disgusto o paura – che, da un lato, aiutano a proteggere dal pericolo immediato. Tuttavia, se l'impatto dello stress è troppo forte e oltre il livello gestibile, questi meccanismi di difesa possono portare alla paralisi dei processi fisiologici (ad esempio, rallentamento del cuore, dilatazione delle pupille, abbassamento della pressione sanguigna), rendendo quasi impossibile prendere una decisione adeguata. Pertanto, le profonde ferite emotive influenzano non solo il mondo interiore di una persona, ma anche la sua capacità biologica di far fronte a situazioni estreme, dove ogni secondo e la decisione giusta possono essere decisivi.Citazioni di supporto:"E solo in casi relativamente rari riusciamo a superare, e non solo a dimenticare, le ferite affettive che sorgono sulla base di conflitti inconciliabili tra valori. Perché tutti i conflitti mentali alla fine si rivelano conflitti tra certi valori. Ferite emotive particolarmente profonde ("traumi") sorgono a seguito della violazione del desiderio di autoaffermazione, giustamente chiamato da Adler il "complesso di inferiorità" ("Minderwertigkeitkomplex"). La sensazione della nostra inadeguatezza in qualche aspetto importante è percepita da noi in modo particolarmente doloroso. Perché il desiderio di autoaffermazione cattura più profondamente, più vicino agli strati del nostro "io" dell'anima rispetto, ad esempio, all'attrazione erotica. Le ferite spirituali che derivano dall'orgoglio insoddisfatto o addirittura offeso, dall'ambizione insoddisfatta e dall'orgoglio ferito sono particolarmente dolorose e le più difficili da guarire. È qui che si dovrebbero cercare le cause della schizofrenia e della paranoia". (fonte: 1281_6400.txt)"Vertigini, disgusto o paura: tutte queste reazioni istintive ci proteggono dai pericoli e ci costringono a essere ragionevoli. A quanto pare, la natura voleva proteggerci da noi stessi e per la nostra salvezza ci ha ispirato sentimenti invincibili. Il primo risultato della lesione è un aumento di tutte le forze di un organismo vivente, che gli consente di resistere al nemico attaccante. Ma se l'irritazione è troppo forte e va oltre misura, se, per esempio, si tratta di un nemico troppo terribile e contro il quale è impossibile combattere, allora tutti gli apparati sono paralizzati. Il cuore, invece di lavorare più velocemente, rallenta e addirittura si ferma; la pupilla si dilata; la pressione sanguigna diminuisce; il respiro è trattenuto; i processi chimici sono ridotti al minimo". (Fonte: 1890_9445.txt)Pertanto, un trauma mentale profondo può non solo distorcere la percezione emotiva e l'autostima interna, ma anche portare a instabilità fisiologica e psicologica. Questa instabilità, a sua volta, complica il processo decisionale in situazioni di stress estremo, dove sono richieste reazioni sia istantanee che equilibrate.