Dovremmo addolorarci oggi quando ricordiamo i martiri di Nicomedia, e qual è il senso di questo?
Ricordando il martirio dei martiri di Nicomedia, la Chiesa non invoca tanto il dolore, quanto vede nel loro esempio una profonda testimonianza di fede, una conferma della potenza salvifica della croce e delle sofferenze destinate alle persone, chiamate ad essere "martiri" dalla grazia divina. Come si legge in una delle fonti, "Sebbene molti si allontanassero, gli altri non solo si salvarono, ma, contrariamente a Plinio, convertirono lo Stato stesso a Cristo. È interessante notare che, come vedremo più avanti, furono i martiri della Bitinia a contribuire molto a questo (i martiri di Nicomedia sotto Diocleziano)" (fonte: 1309_6544.txt). Questa è la prova che, anche nelle dure persecuzioni, il sacrificio per amore della fede ha contribuito alla trasformazione del destino di intere comunità e persino della struttura statale.Allo stesso tempo, è importante capire che gli autori sottolineano non che il martirio dovrebbe essere cercato per essere vissuto, ma che è la corona di una vita giusta per coloro che hanno ricevuto una grazia speciale da Dio. Come è detto in un'altra fonte, "I martiri ... Ma se una persona non ha la grazia del martirio nel suo corpo, allora tale persona non può sopportare la tortura. ... Perciò, se non sei chiamato, allora lascia tutto, prendi tutte le misure possibili per nasconderti – per sfuggire al martirio – il martirio non è per tutti!" (fonte: 105_522.txt). Così, la memoria dei martiri di Nicomedia serve come esempio di sacrificio supremo e di rafforzamento della fede, e non come motivo di lutto generale.Il significato di ricordare queste persone è affermare l'ideale della vera fede, che trasforma la sofferenza e porta la salvezza attraverso il sacrificio della croce. Il loro podvig ricorda ai cristiani che il vero significato della sofferenza e del sacrificio sta nella sequela di Cristo, che attraverso la croce ha concesso la salvezza, e che le prove possono avere un profondo significato spirituale se sono precedute da una vera conversione a Dio.Citazioni a supporto:"Sebbene molti si siano allontanati, gli altri non solo si sono salvati, ma, contrariamente a Plinio, hanno convertito lo Stato stesso a Cristo. È interessante notare che, come vedremo più avanti, furono i martiri della Bitinia a contribuire molto a questo (i martiri di Nicomedia sotto Diocleziano)" (fonte: 1309_6544.txt)"I martiri, per così dire, sono crocifissi al posto di Cristo – per l'ascensione dalla terra, per l'attrazione di tutti e per la salvezza di tutti – la Chiesa si sforza di abbracciare tutta la terra. ... Perciò, se non sei chiamato, allora lascia tutto, prendi tutte le misure possibili per nasconderti – per sfuggire al martirio – il martirio non è per tutti!" (fonte: 105_522.txt)