Che bisogno c'è della costante proclamazione della buona notizia, e qual è il suo significato per i credenti?
Per i credenti, l'annuncio costante del Vangelo non è solo un obbligo, ma un prerequisito per mantenere viva la fede e l'unità della comunità. In primo luogo, la predicazione della parola di Dio rende accessibile la fede: "L'apostolo Paolo una volta scrisse che 'la fede viene dall'udire, e l'udire dalla parola di Dio'. Se la parola di Dio non viene predicata, allora nessuno può credere... Senza un annuncio costante della buona novella, senza una vera testimonianza, la nostra fede si indebolirà, e con essa la nostra vita con Dio" (fonte: 9_42.txt). Questa affermazione sottolinea che l'atto stesso di ascoltare e ricevere la buona notizia porta le persone a rafforzare la loro condizione spirituale e a mantenere una relazione attiva con Dio.In secondo luogo, una costante testimonianza della salvezza divina è essenziale sia per l'esperienza personale della fede sia per la missione pubblica. Come dice il proverbio, "La nostra chiamata è di essere messaggeri di Cristo, proprio come il Salvatore Cristo fu un messaggero di Dio e del Padre... Quindi la nostra vocazione non è solo un diritto, ma anche un dovere, di condividere la buona notizia con gli altri" (fonte: 1491_7452.txt). Sottolinea che la predicazione del Vangelo è un elemento chiave della missione cristiana, in quanto aiuta a portare la luce di Cristo a coloro che non hanno ancora familiarità con la vera speranza.Inoltre, il significato del Vangelo risiede nel suo potere di cambiare la vita. La predicazione non solo informa, ma trasforma anche i cuori, rendendo manifesta e tangibile l'azione salvifica che rimane ineffabile ma ha un impatto significativo sul mondo interiore del credente: "In quanto crediamo che la rivelazione di Cristo ha una potenza eterna... Quanto sarà grande la nostra felicità quando i sordi udranno la voce di Dio e le vette della nostra fede non saranno più scosse..." (fonte: 1262_6309.txt). Questa dinamica sottolinea che l'annuncio della buona novella aiuta non solo a rafforzare la fede di coloro che sono già stati salvati, ma anche a risvegliare quella gioia interiore e quella fiducia che sono necessarie per la crescita spirituale.Così, l'annuncio costante della Buona Novella ha un duplice significato: da una parte, è una condizione per l'emergere e il rafforzamento della fede attraverso l'ascolto e la comprensione della Parola di Dio, e dall'altra, adempie al compito missionario, continuando l'opera di salvezza e risvegliando nei cuori degli uomini. È una testimonianza della potenza e dell'attualità di quella rivelazione salvifica, che rimane fonte eterna di gioia e di speranza per l'intera comunità cristiana.Citazioni a supporto:L'apostolo Paolo una volta scrisse che 'la fede viene dall'udire e l'udire dalla parola di Dio'. Se la parola di Dio non viene predicata, allora nessuno potrà credere, perché la fede non è data da qualche ragionamento. Pertanto, la predicazione della Parola di Dio è di enorme importanza per tutti coloro che si sforzano di essere rafforzati nella fede e per l'intera comunità cristiana. Predicare non è solo un'arte, ma anche una responsabilità, perché attraverso di essa portiamo la luce di Cristo nel mondo. Senza una costante proclamazione della buona novella, senza una vera testimonianza, la nostra fede si indebolirà, e con essa la nostra vita con Dio". (fonte: 9_42.txt)"La nostra chiamata è quella di essere messaggeri di Cristo, proprio come il Salvatore Cristo fu un messaggero di Dio e del Padre, e insieme a Se stesso guidò i Suoi discepoli a questa chiamata. … Quindi la nostra vocazione non è solo un diritto, ma anche un dovere di condividere la buona notizia con gli altri". (fonte: 1491_7452.txt)"Poiché crediamo che la rivelazione di Cristo ha un potere eterno [...] Quanto sarà grande la nostra felicità quando i sordi udranno la voce di Dio e le vette della nostra fede, le fondamenta della nostra speranza e il frutto della nostra pietà non saranno più scossi". (fonte: 1262_6309.txt)