Che cosa significa avere l'idea che l'amore stesso sia il vero Dio e non semplicemente un attributo di Dio, e a quali scopi può servire tale intendimento?

L'idea che l'amore non sia semplicemente un attributo di Dio, ma sia in sé un vero Dio, significa che l'amore non è una caratteristica accidentale o secondaria, ma costituisce la sostanza e l'essenza della natura di Dio. In altre parole, Dio non può essere separato dall'amore: non solo possiede l'amore, ma è l'amore nella sua essenza assoluta, creativa e onnicomprensiva.

Questa comprensione sottolinea che l'amore assoluto non dipende da nulla di esterno o condizionale. Come si legge nella fonte, "Dio non sarebbe amore assoluto se fosse amore solo per l'altro, per il condizionale, per il corruttibile, per il mondo; perché allora l'amore di Dio dipenderebbe dall'esistenza condizionata e, di conseguenza, sarebbe esso stesso accidentale. Dio è un Essere assoluto perché è un atto d'amore sostanziale, un atto-sostanza... Dio è amore, cioè l'amore è l'essenza di Dio, la Sua stessa natura, e non solo il Suo attributo". (Fonte: 1389_6940.txt, pagina: 560). Qui si sottolinea che l'amore non è un elemento aggiunto a Dio, ma la principale forza attiva che determina la sua assolutezza.

Inoltre, questa comprensione dell'amore sposta l'enfasi dal possesso passivo dell'amore all'incarnazione attiva di quell'amore nell'esperienza umana. L'uomo è invitato non solo a ricevere l'amore di Dio, ma anche a diventarne partecipe, realizzando il comandamento "primo e più grande" attraverso il dono di sé simile a quello di Cristo. Ciò significa che l'amore, come essenza di Dio, incoraggia l'uomo a penetrare e trasformare pienamente il suo essere: attraverso l'esperienza personale dell'amore, l'uomo acquisisce la luce, la deificazione e una vera comprensione del Divino. In questo modo, l'amore diventa una guida per la comprensione della verità eterna e la conoscenza di Dio stesso.

Questa comprensione ha un impatto anche sulle relazioni tra le persone. Se l'amore è la base della natura divina, allora diventa il criterio della vera manifestazione e rivelazione della personalità umana. Come dice una delle fonti: "In verità, l'amore fa di Dio Dio e dell'uomo uomo. Ecco perché Cristo è il vero Dio in tutti i mondi. L'unico vero Dio, perché è amore. L'amore è l'essenza della Sua meravigliosa Persona, e quindi l'essenza di tutta la personalità umana in generale". (Fonte: 1267_6334.txt, pagina: 575). Qui l'amore è visto come qualcosa attraverso il quale una persona può trovare la sua vera essenza, e l'amore di Cristo funge da modello ideale per l'imitazione.

Infine, la comprensione dell'amore come forza creatrice e onnipervadente lo rivela come fonte di costante rinnovamento ed energia creativa, capace di trasformare non solo il mondo interiore di una persona, ma anche l'esperienza esterna e collettiva. "Dio come 'Dio-con-me' è precisamente l'amore creatore, una sorta di flusso che trabocca costantemente oltre i confini di 'sé' – una realtà che è sempre qualcosa di più di un semplice 'se stesso' – cioè che abbraccia, al di là di se stesso, e me, creato da esso". (Fonte: 1191_5952.txt, pagina: 529). Questa affermazione mostra che l'amore agisce come un processo dinamico attraverso il quale la presenza divina nell'universo e in ogni persona si rivela e si diffonde.

Così, quando immaginiamo l'amore come il vero Dio, arriviamo a comprendere che l'obiettivo ultimo di tale visione è che l'uomo, pienamente imbevuto di questa potenza creativa, diventi partecipe della natura divina. Ciò promuove la trasformazione personale e spirituale, rendendo possibile la ricerca della vera unione con il Divino attraverso un atto di amore incondizionato e totalizzante.

Citazioni a supporto:
"L'amore non è solo 'res Dei', il suo 'esse'. In quanto amore, Dio è assoluto. "Dio non sarebbe amore assoluto se fosse amore solo per l'altro, per il condizionale, per il corruttibile, per il mondo; perché allora l'amore di Dio dipenderebbe dall'esistenza condizionata e, di conseguenza, sarebbe esso stesso accidentale. Dio è un Essere assoluto perché è un atto d'amore sostanziale, un atto-sostanza... Dio è amore, cioè l'amore è l'essenza di Dio, la Sua stessa natura, e non solo il Suo attributo. E poiché è così, l'uomo non può sentire e comprendere l'Amore Assoluto se non incarna in se stesso il "primo e il più grande" comandamento, a meno che in un atto sostanziale di amore simile a Cristo non dia tutto il suo essere nelle mani del Dio-Uomo Cristo. L'essenza di Dio cerca l'essenza umana. Dio cerca l'uomo. La verità si riversa in tutta la vastità dell'essenza di Dio, quindi è impossibile arrivare alla conoscenza della verità per vie razionalistiche, ariane. C'è solo una via che conduce alla conoscenza della verità eterna: l'amore". (Fonte: 1389_6940.txt, pagina: 560)

"Per amare gli uomini con amore duraturo, l'uomo deve prima fare di Cristo l'anima della sua anima, il cuore del suo cuore, la mente della sua mente, la volontà della sua volontà, la vita della sua vita, l'amore del suo amore. Senza il Dio dell'Amore, è impossibile amare divinamente. In verità, l'amore fa di Dio Dio e dell'uomo uomo. Ecco perché Cristo è il vero Dio in tutti i mondi. L'unico vero Dio, perché è amore. L'amore è l'essenza della Sua meravigliosa Persona, e quindi l'essenza di ogni persona umana in generale. L'amore di Dostoevskij per l'uomo e per il mondo è solo un riflesso del suo amore per il Signore Cristo". (Fonte: 1267_6334.txt, pagina: 575)

"Non è solo l''amato' e non è nemmeno solo l''amante' – è l'amore, l'amore creativo stesso. Dio è amore. Ma la manifestazione, la scoperta, la rivelazione, come è già stato sottolineato, qui equivale alla realtà stessa. La realtà del dato nell'esperienza vivente è rivelata in essa. L'amato mi si rivela qui, quindi, non solo come l'amante, ma anche come la fonte dell'amore, come l'amore stesso. Dio come 'Dio-con-me' è precisamente l'amore creatore, una sorta di flusso che trabocca costantemente oltre i bordi del 'sé' – una realtà che è sempre qualcosa di più di 'se stesso' – cioè che abbraccia, al di là di se stesso, e me, che crea". (Fonte: 1191_5952.txt, pagina: 529)

  • Tag:

Post popolari

Tag

Che cosa significa avere l'idea che l'amore stesso sia il vero Dio e non semplicemente un attributo di Dio, e a quali scopi può servire tale intendimento?