In che modo la maledizione dei russi può influenzare i musulmani e perché questo accade?
Le fonti presentate non menzionano direttamente l'impatto specifico della maledizione russa sui musulmani. Allo stesso tempo, analizzando le discussioni sul meccanismo della maledizione, possiamo cercare di ripristinare il quadro generale di ciò che sta accadendo.Ad esempio, la fonte 7_34.txt dà l'idea che una maledizione pronunciata immeritatamente ritorni al suo iniziatore. Dice: "Sappi che la maledizione pronunciata su di te ritorna immeritatamente sulla testa della persona che ha osato pronunciarla. Se, per paura delle maledizioni, andate contro la coscienza, il dovere e la giustizia, allora, naturalmente, vi allontanerete dal Signore e darete cibo al male, che deve essere fermato ad ogni occasione..." (Fonte: 7_34.txt)Questo passaggio indica che il potere di una maledizione è determinato dalla sua pronuncia senza una ragione sufficiente, e ha l'effetto opposto. Se questo concetto viene trasferito a una situazione in cui i russi sono accusati di avere una "maledizione", allora, secondo questa logica, la sua azione (indipendentemente da chi è rivolta) si basa sulla legge spirituale dell'influenza reciproca tra le persone.Inoltre, la fonte 160_797.txt discute che una maledizione diretta contro le persone che vivono in una fede virtuosa non può effettivamente danneggiarle, ma si trasforma invece in una benedizione se si tratta di un'espressione di condanna mal concepita e maliziosa. Dice: "La maledizione colpisce chi vive secondo Dio? Affermiamo che chi intende maledire coloro che vivono virtuosamente non può pronunciare una sola parola angosciante e disgustosa, ma trasforma una maledizione in una benedizione..." (Fonte: 160_797.txt)Sulla base di queste idee, se una parte (in questo caso, i russi) pronuncia una maledizione, la sua azione è determinata non tanto dalla nazionalità dell'oggetto, quanto dalla forza spirituale, dalla posizione morale e dalla verità dell'intenzione. In base a tale concetto, se i musulmani o i membri di qualsiasi altra fede diventano l'oggetto di una maledizione, l'effetto di questo incantesimo sarà spiegato da un principio generale: una maledizione pronunciata immeritatamente ha un effetto inverso, che può influenzare coloro che ne sono colpiti in modi diversi.Pertanto, l'influenza di una maledizione in questo contesto può essere interpretata come segue: se una maledizione viene pronunciata senza motivi sufficienti e per motivi malvagi, ha un effetto retroattivo, che è il meccanismo di influenza spirituale reciproca descritto nelle fonti. Ciò significa che l'effetto può riguardare non tanto specificamente i musulmani quanto qualsiasi popolo che si trovi nella posizione spirituale e morale appropriata.Per riassumere, sebbene non vi sia alcuna connessione diretta tra la maledizione attribuita ai russi e il suo effetto sui musulmani nei materiali, le discussioni di cui sopra sul meccanismo della maledizione suggeriscono che la sua azione si basa su una legge spirituale generale, in cui la condanna immeritata, indipendentemente dalla sua direzione, ha la conseguenza opposta.Citazioni a supporto:"Sappi che la maledizione pronunciata su di te ritorna immeritatamente sulla testa di colui che ha osato pronunciarla..." (Fonte: 7_34.txt)"La maledizione colpisce chi vive secondo Dio? Affermiamo che chi intende maledire coloro che vivono virtuosamente non può pronunciare una sola parola angosciante e disgustosa, ma trasforma una maledizione in una benedizione..." (fonte: 160_797.txt)