In quale modo poetico Davide chiamò il Signore?
Davide, nei suoi salmi, usò diverse immagini espressive per descrivere il Signore. In particolare, lo chiama "pastore", come si può vedere dai versi: "Il Signore mi pasco" (Sal. 22:1) e "Colui che pascola Israele entra" (Ps. 79:2). In questo modo, il Signore appare come un pastore premuroso e guidatore che guida il suo popolo.Inoltre, Davide descrive il Signore come la fonte della vita, un'immagine enfatizzata nella frase "Tu sei la fonte della vita" (Salmo 35:10). Questa immagine poetica allude all'inesauribile vitalità e sostegno che viene da Dio.Infine, in una delle menzioni del Nuovo Testamento, si nota che il Signore è anche rappresentato come "la Pietra che lo edifica" (Matteo 21:42), che simboleggia l'affidabilità, la forza e la fondatezza di Dio nella vita dei credenti.Citazioni a supporto:"Nessuno dei profeti o degli apostoli chiamò il Signore pane o pietra, né fonte, né ascia, né luce, né pastore". Di che cosa e di chi Davide dice che "il Signore mi pasco" (Salmo 22:1), e: "Colui che pascola Israele bada" (Salmo 79:2)? E c'è qualche differenza nel dire "pastore" o "gregge"? E ancora: "Presso di te è la fonte della vita" (Salmo 35:10). Pertanto, egli ammette che il Signore è chiamato la fonte. E di nuovo è detto: "Una pietra che la ricostruisce ininterrottamente" (Matteo 21:42)". (fonte: 1350_6748.txt)