Quali idee e valori promuove la religione chimica, e per cosa si batte?
La religione chimica promuove l'idea dell'infinito, dove ogni particella dell'essere, ogni sentimento e ogni fenomeno è pieno di misteri profondi e irrisolti. Secondo una fonte, la sua essenza risiede nel fatto che "ogni senso umano è circondato da infiniti misteri fisici" e "il più piccolo mistero si sviluppa in un mistero universale, in un mistero infinito". Questa convinzione significa che nella più piccola goccia d'acqua c'è una potente forza centripeta, la cui comprensione può abbracciare una persona nel suo insieme – "i suoi sentimenti, la sua mente e il suo pensiero" (fonte: 1495_7470.txt).Un altro frammento dello stesso materiale amplia questo concetto, sottolineando che "la fisica moderna ha la sua infinità" – cerca di ridurre la materia a un principio invisibile, soprasensibile, che determina il vero fine e il vero inizio di tutte le cose. Così, la religione chimica cerca non tanto di cambiare il mondo visibile, quanto di approfondire la comprensione dei suoi fondamenti nascosti e infiniti, incoraggiando l'uomo a cercare e comprendere questi aspetti sottili e incomprensibili dell'esistenza.Citazioni a supporto:"Mistero dopo mistero, mistero su mistero: è così che si è formato il mondo. L'uomo contiene una certa forza centripeta primordiale che attrae tutto ciò che è misterioso. E attira tutti i misteri, ed essi si precipitano verso di lui, lo circondano da ogni parte. Ogni sentimento umano è circondato da infiniti misteri fisici. Da ogni creatura in ogni atomo dell'essere umano si guardano misteri meravigliosi. E il più piccolo mistero si sviluppa in un mistero universale, in un mistero infinito. Di fronte a uno di essi, una persona affronta tutto in una volta che non ha fine. Il mistero ultimo di ogni manifestazione e di ogni creatura è intrecciato con l'infinito. Il mistero di una singola minuscola goccia d'acqua è così grande che l'intera persona vi annegherà: i suoi sentimenti, la sua mente e il suo pensiero. (Fonte: 1495_7470.txt)"C'è anche l'infinito fisico. La fisica moderna ha il suo infinito, perché basa tutte le sue costruzioni sull'ipotesi dell'etere, "che è intangibile, immobile e in se stesso impercettibile". Così, la fisica e la chimica moderne riducono ogni fenomeno e ogni cosa a qualcosa di invisibile, a qualcosa di soprasensibile, a qualcosa di infinito. E in effetti, l'infinito è la fine di qualsiasi materia, a prima vista, finita". (Fonte: 1495_7470.txt)