Come si possono interpretare i divieti di digiuno, dato che alcuni alimenti sono associati agli animali, in modo simile al modo in cui le formiche appartengono al regno animale?
I divieti di digiuno possono essere interpretati non solo come un'ingiunzione ad astenersi da certi tipi di cibo, ma anche come una separazione simbolica di una persona dal suo lato più elementare, "animale". Nella fonte, che descrive dettagliatamente l'essenza e le fasi del digiuno (fonte: 1010_5047.txt), si comprende che il digiuno è un'impresa spirituale che esprime la purezza dell'anima attraverso le privazioni, espresse proprio nel rifiuto del cibo di origine animale (ad esempio, il rifiuto della carne, dei latticini e del pesce). Questa astinenza è percepita come un modo per superare gli eccessi e mitigare l'influenza dei bisogni naturali.Dato che alcuni alimenti sono tradizionalmente associati agli animali, in modo simile a come le formiche fanno parte del regno animale, si può vedere un ulteriore simbolismo in questi divieti. Come le formiche, che hanno ruoli chiaramente definiti e organizzano la loro vita secondo rigidi principi di disciplina collettiva, una persona rinuncia sistematicamente attraverso il digiuno a quegli aspetti che la collegano ai bisogni materiali o la incoraggiano a una vita esterna eccessiva. Così, il rifiuto di certi prodotti diventa una via di ristrutturazione interna, dove la priorità è data alla purezza e all'integrità spirituale.Sottolineando questo punto, lo stesso documento afferma: "Nella sua essenza, il digiuno è un podvig ed è associato alla fede e all'audacia. Il digiuno è gradito e gradito al Signore come impulso dell'anima, che tende alla purezza, che si sforza di liberarsi dalle catene del peccato e di liberare lo spirito dalla schiavitù del corpo. ... Qui possiamo distinguere 5 fasi del digiuno fisico: 1) rifiuto della carne, 2) rifiuto dei latticini, 3) rifiuto del pesce, 4) rifiuto dell'olio vegetale, 5) privazione del cibo. (fonte: 1010_5047.txt)Così, i divieti del digiuno sono interpretati come uno sforzo intenzionale per trasformare l'uomo, dove il rifiuto dei cibi associati alla natura animale aiuta l'uomo ad andare oltre la semplice essenza fisica e a raggiungere uno stato più elevato, proprio come in natura ci sono forme di vita speciali e ordinate, dove ogni elemento ha il suo posto e il suo significato. Citazioni a supporto:"Nella sua essenza, il digiuno è un podvig ed è associato alla fede e all'audacia. Il digiuno è gradito e gradito al Signore come impulso dell'anima, che tende alla purezza, che si sforza di liberarsi dalle catene del peccato e di liberare lo spirito dalla schiavitù del corpo. ... Qui possiamo distinguere 5 fasi del digiuno fisico: 1) rifiuto della carne, 2) rifiuto dei latticini, 3) rifiuto del pesce, 4) rifiuto dell'olio vegetale, 5) privazione del cibo. (fonte: 1010_5047.txt)