Perché i Sictants si oppongono al digiuno e quali sono le ragioni della loro agitazione?
I Siktant rifiutano l'osservanza obbligatoria del digiuno, perché credono che questo rituale si trasformi in una restrizione formale che distrae dalla risoluzione di problemi sociali più urgenti. A loro avviso, il quadro stabilito del digiuno porta al fatto che, invece di contribuire al vero miglioramento spirituale, si trasforma in un insieme di regole esterne che violano il corso naturale della vita della società e persino ne ostacolano lo sviluppo. Un argomento importante è che gli uffici pubblici interrompevano le normali attività lavorative ed erano in realtà un "rituale" che sarebbe stato meglio abolire a favore di affrontare questioni di ingiustizia sociale. Come citato in una fonte, "Una delle ragioni per la cessazione dei sermoni in occasione del digiuno fu l'opposizione radicale, espressa, ad esempio, in un opuscolo di un certo T.W. nel gennaio 1648 intitolato: 'Un discorso all'Inghilterra riguardo ai suoi digiuni'. L'autore credeva che sarebbe stato meglio per il parlamento occuparsi della correzione dell'ingiustizia sociale e della disuguaglianza piuttosto che continuare il rituale delle cariche pubbliche. I quaccheri hanno ripreso con entusiasmo questo tema..." (fonte: 1075_5373.txt).Inoltre, c'è anche un punto di vista secondo il quale il digiuno si riduce a una restrizione solo formale nell'uso di alcuni cibi gustosi e sostanziosi, il che provoca indignazione tra coloro che preferiscono godersi un pasto nutriente. Questi critici non vedono un profondo lavoro spirituale dietro l'astinenza esteriore e negano il significato stesso del digiuno, considerandolo privo di contenuto interiore. In una delle fonti si nota: "Molti, moltissimi nel nostro tempo credono che l'essenza del digiuno consista solo nella proibizione di mangiare cibi non a base di carne,... e di fatto rifiutano il digiuno, ignorandolo completamente e non osservandolo affatto" (fonte: 1356_6777.txt).Così, le ragioni dell'agitazione dei cittadini contro l'osservanza del digiuno risiedono in una duplice comprensione della sua essenza. Da un lato, essi condannano l'osservanza forzata di regole formali che, a loro avviso, interferiscono con la soluzione di problemi sociali urgenti e con il normale funzionamento della società. D'altra parte, criticano la comprensione superficiale del digiuno come una semplice restrizione alimentare, che, a loro avviso, manca il vero significato del lavoro interiore e contraddice le realtà della vita moderna. Citazioni a supporto:"Una delle ragioni per la cessazione dei sermoni in occasione del digiuno fu l'opposizione radicale, espressa, ad esempio, in un opuscolo di un certo T.W. nel gennaio 1648 sotto il titolo: "Un discorso all'Inghilterra riguardo ai suoi digiuni". L'autore credeva che sarebbe stato meglio per il parlamento occuparsi della correzione dell'ingiustizia sociale e della disuguaglianza piuttosto che continuare il rituale delle cariche pubbliche. I quaccheri hanno abbracciato con entusiasmo questo tema..." (Fonte: 1075_5373.txt)"Molte, moltissime persone nel nostro tempo credono che l'essenza del digiuno consista solo nella proibizione di mangiare cibi non carnei, cioè carne, latte, formaggio e uova, e non capiscono quale sia il significato di tale proibizione. Gli amanti del cibo sostanzioso e gustoso si indignano persino davanti alla Chiesa... e infatti rifiutano il digiuno, ignorandolo completamente e non osservandolo affatto". (Fonte: 1356_6777.txt)