Perché, secondo l'autore, la società soffre di ferite profonde, e in che modo le opinioni di Freud e Jung possono spiegare l'irreversibilità di questa situazione?
L'autore ritiene che la società soffra di ferite profonde dovute al fatto che le forze e le pulsioni umane chiave rimangono represse e inconsce, e la loro influenza penetra alla base delle strutture culturali e sociali. Secondo Freud, la morale e i tabù religiosi sono i mezzi con cui la coscienza razionale cerca di nascondere e sopprimere le pulsioni irrazionali e primarie, privando una persona della possibilità di un controllo cosciente sul suo mondo interiore. Freud sembrava dimostrare che l'uomo "non è il padrone della propria casa", poiché il suo comportamento è determinato dalle forze nascoste, non sempre razionali, del subconscio (fonte: 1280_6399.txt).D'altra parte, le opinioni di Jung arricchiscono questo quadro, poiché sostiene che la psiche umana include non solo l'inconscio personale, ma anche l'inconscio collettivo, dove sono conservati archetipi e simboli culturali profondi. Jung criticò Freud per aver ridotto eccessivamente tutte le manifestazioni della vita umana alla sessualità, insistendo sul fatto che le forme superiori della psiche – come la cultura e la religione – non sorgono semplicemente come sovrastrutture su pulsioni irrazionali, ma rappresentano uno stato completamente diverso e trasformato dell'anima. Così, a suo avviso, le ferite profonde della società sono irreversibili, perché sono radicate negli strati universali e antichi dell'esperienza collettiva che costituiscono la base della percezione e della coscienza culturale (fonte: 1280_6399.txt).Citazioni a supporto:"La moralità deriva da Freud dai "tabù" – divieti imposti dalla coscienza al subconscio. ... E infine, lui, Freud, dimostrò che "l'uomo non è il padrone in casa sua", che è segretamente posseduto dalle forze del subconscio. (fonte: 1280_6399.txt)"Citerò due delle principali obiezioni di Jung. In primo luogo, dice Jung, Freud espande il concetto di sessualità a tal punto che quasi ogni manifestazione della vita vi rientra. Andando oltre, Jung afferma che la sessualità è solo una delle principali manifestazioni dell'impulso vitale, il cui concetto ... E, in secondo luogo, le forme superiori della psiche – il mondo della cultura e della religione – sebbene sorgano dall'impulso della vita, sono fondamentalmente irriducibili a sovrastrutture su di essa. (fonte: 1280_6399.txt)Così, grazie a Freud, comprendiamo che la fonte della ferita risiede nella lotta inconciliabile tra i divieti coscienti e gli impulsi di potere repressi, e le opinioni di Jung mostrano che queste ferite entrano nella struttura stessa dell'inconscio collettivo, il che le rende irreversibili per la società.